CulturaLa Basilicata ha smarrito ScotellaroC’è spazio oggi per un poeta autentico nel marasma della poesia retorica? E’ possibile rendere il pensiero e l’opera di Rocco un formidabile sentiero di risc...
CronacaMafia, interdittive per quattro società di Potenza: “legami con personaggi di spicco...Adottate oggi dal Prefetto Campanaro
La beffaBonus gas, “lo sconto in bolletta è a discrezione delle società”, ma...La testimonianza di Domenico a cui la società fornitrice ha risposto: “non sono ad oggi previsti dalla Legge obblighi di attuazione di tale provvedimen...
EditorialeBasilicata. Le malattie del Potere: ricchezza, ipocrisia, arroganzaChe succede nella testa di quei politici che si fanno rimborsare, con i soldi pubblici, un orsacchiotto o una cena galante con l’amante? Di quali guasti al c...
ApprofondimentiMafie e non mafie in Basilicata: analisi del potere in evoluzioneDalla coercizione alla sottomissione volontaria: una rilettura del Sistema alla luce delle ultime inchieste della magistratura
EditorialeIl laboratorio Draghi in Italia tra pragmatismo e tecnocrazia autoritariaL’approccio darwiniano in una società che ormai ha deciso di lasciare indietro i più deboli, gli inadatti al lavoro, gli inabili al consumo. Eppure oggi un T...
EditorialeLa Basilicata dell’ignavia e i guappi dell’alta società del malaffareLa memoria corta. Viviamo in una regione dove prevalgono l’indifferenza e il silenzio nei confronti di personaggi ambigui e socialmente disprezzabili
EditorialeLe nuove schiavitù nella Basilicata dei prenditori di risorse e di votiEsistono vere e proprie zone franche dove lo “schiavismo” è a base del funzionamento della società locale ed è funzione dell’economia locale
L'appelloVenti di guerra nel silenzio di tutti“Mi chiedo perché i grandi partiti, movimenti e i sindacati, italiani ed europei, non fanno sentire fortemente il grido di allarme e di dolore contro l...
EditorialeMafia, ci sono zone della Basilicata che adesso bisogna prendere per i...Il consenso sociale e la pervasività della cultura criminale nelle aree ad alto rischio non sono più un rischio, ma una inquietante verità
