Se si ha in programma una vacanza alle Maldive, una delle prime decisioni da prendere riguarda la scelta dell’isola in cui soggiornare. Si tratta di un arcipelago che mette a disposizione tante opzioni di scelta differenti, grazie a cui chiunque ha l’opportunità di vivere il turismo in maniera originale e differente rispetto al solito. Gli aspetti da tenere in considerazione per organizzare le vacanze alle Maldive in effetti non sono pochi, anche perché è necessario tenere conto della differenza fra le isole private (cioè quelle degli hotel) e le isole locali. Dopodiché ci si può dedicare alla scoperta dei posti più adatti per fare snorkeling. Quel che è certo è che le Maldive sono ricche di isolotti piccoli e deserti, che sembrano dei veri e propri angoli di paradiso, a breve distanza da Malè.
In tutto sono 26 gli atolli che formano le Maldive, per un totale di 2mila isole, anche se sono 200 di queste sono abitate in maniera stabile. L’arcipelago si sviluppa su un’area di circa 90mila chilometri di lunghezza, e la principale di tutte le isola è Malè, dove si trova anche l’aeroporto internazionale. Nel momento in cui ci si ritrova a decidere in quale isola andare, dunque, vale la pena di tenere conto della distanza da Malè. Soprattutto se si tratta di un soggiorno breve, è ideale optare per un atollo che sia abbastanza vicino all’isola principale, in modo da non perdere troppo tempo per gli spostamenti.
Di conseguenza, in vista della scelta di un atollo in cui trascorrere le vacanze conviene mettere da parte quelli troppo lontani, limitando la ricerca alle isole situate a meno di un centinaio di chilometri di distanza. Una delle soluzioni migliori è rappresentata da Ari, che è uno dei più begli atolli di tutte le Maldive.
Chiamato anche Aliff, l’atollo di Ari è ritenuto uno dei posti più belli al mondo in cui è possibile osservare da vicino le mante e gli squali balena. Si tratta di un atollo di grandi dimensioni che si trova a circa 80 chilometri di distanza da Male, composto da un centinaio di splendidi isolotti e isole più grandi, poche delle quali sono abitati. Al di là della possibilità di spendere poco, Ari è attraente anche perché consente di vedere e scoprire qualcosa di diverso dalle classiche palme da cocco che svettano sulla sabbia bianca.
Una volta scelto l’atollo, però, rimane da decidere l’isola in cui andare. Ebbene, la proposta migliore è con tutta probabilità quella di Dhigurah Island, che si fa apprezzare tra l’altro per la sua meravigliosa spiaggia che dà direttamente sulla laguna: un punto di osservazione privilegiato per poter osservare il tramonto. Si tratta di un’isola che si sviluppa per una lunghezza di circa 3 chilometri e che conta non più di 600 abitanti. Si trova nella parte meridionale dell’atollo di Ari, ed è ideale per lo snorkeling, con una barriera corallina piena di tartarughe e di pesci dai mille colori. Vale la pena di mettere in evidenza che in spiaggia le donne possono stare in bikini, e non è una constatazione scontata, visto che le Maldive sono un Paese musulmano.
Partendo da Malè, per arrivare a Dhigurah è sufficiente fare riferimento al motoscafo che parte ogni mattina alle 6. Il costo del viaggio è di 38 dollari americani, mentre la durata è di circa 1 ora e mezza, anche se ovviamente può variare in base alle condizioni del meteo.