Continua il trend positivo per quanto riguarda le prenotazioni turistiche a Matera, con una previsione sulla stagione estiva 2022 decisamente promettente. Lo sforzo dell’amministrazione cittadina in questo senso è notevole: l’obbiettivo, infatti, è quello di portare il Borgo dei Sassi, com’è comunemente chiamata Matera, ad essere un punto di richiamo a livello internazionale.

La nomina a Capitale europea della cultura nel 2019 ha portato a un vero e proprio boom di presenze (+198%), ma era già dal periodo pre Covid che la città stava sperimentando un notevole successo tra i visitatori: tra il 2014 e il 2019, infatti, l’Osservatorio sul turismo locale ha certificato un incremento notevole delle prenotazioni, passate da 244.847 a 730.434. Tra le ragioni dell’exploit della Città dei Sassi vi è certamente una nuova attenzione, diffusa a livello mondiale, verso un turismo culturale di qualità, attento alla riscoperta dei borghi più antichi e meno toccati dai grandi flussi.

Matera, con i suoi paesaggi mozzafiato e un bagaglio di tradizioni ancora intatto, è la meta favorita di numerosi turisti, attirati, oltre che dai luoghi di rilevanza culturale, anche dalla bellezza dei luoghi circostanti al borgo vero e proprio. Molti, infatti, amano unire un viaggio culturale al relax: in questo senso la Città dei Sassi è l’ideale, con le sue spiagge dalle acque cristalline a pochi km di distanza. La costa ionica è ricca di strutture di alto livello pronte ad accogliere i viaggiatori, come lo stabilimento balneare Lido San Basilio dove la presenza di spiagge sabbiose lo rende adatto anche alle famiglie con bambini piccoli.

La Città dei Sassi regina del turismo culturale

Matera è fra le località più visitate in Italia da chi è alla ricerca di un’intensa esperienza culturale. Visitatori provenienti da tutto il mondo amano perdersi fra gli stretti vicoli del borgo ammirando i famosi sassi che hanno reso celebre la cittadina. Sono moltissimi i siti in cui è possibile entrare per ammirarne la bellezza: Casa Grotta e Sasso Caveoso sono solo alcuni dei luoghi che testimoniano un passato antico ricchissimo di tradizioni.

Patrimonio dell’Unesco dal lontano 1993, Matera è una città che per la vastissima mole di attrazioni culturali e archeologiche da visitare, non può non essere inserita all’interno di un itinerario storico-artistico in Centro Italia. Il vicino Parco della Murgia Materana, ad esempio, conserva dei reperti addirittura di epoca paleolitica, mentre ilCastello Tramontanoe Palazzo Lanfranchi risalgono all’età medioevale.

Impressionante, inoltre, la grande cisterna d’acqua (una fra le più imponenti d’Europa) scoperta nel 1992 proprio nel cuore della città, ovvero nella centralissima Piazza Vittorio Emanuele.

Matera e il turismo enogastronomico

Matera, tuttavia, non è solamente uno dei più importanti siti archeologici d’Italia, è anche la meta di numerosi appassionati di enogastronomia, che qui trovano le autentiche eccellenze del territorio sapientemente valorizzate.

Fra le ragioni di questo successo vi è l’antichissima tradizione culinaria locale: già durante l’età del Ferro, infatti, queste zone erano note ai Greci per essere un importante luogo di produzione vinicola, tanto che l’area materana era chiamata in greco “Oinotria”, ovvero “Terra del vino”.

Per i visitatori alla ricerca di sapori e tradizioni di un tempo lontano, gli enti di promozione turistica locale organizzano dei tour culinari alla scoperta delle specialità del luogo. Si tratta di prelibatezze che i contadini usavano consumare quando, di ritorno dal lavoro, si fermavano in città per rifocillarsi.

Molto famoso è anche il pane tipico di Matera, che si può fregiare del riconoscimento IGP: non mancano le visite organizzate per vedere con i propri occhi la produzione di questo antico alimento divenuto uno dei simboli della cultura locale.