Vacanza a Creta: suggerimenti su cosa vedere e fare
Viaggiare | ARTICOLO SPONSORIZZATO

Vacanza a Creta: suggerimenti su cosa vedere e fare

11 marzo 2022 | 10:05



Sono più di 600mila gli abitanti di Creta, e già questo dato da solo fornisce l’idea di quanto sia grande e ricca questa isola, che si sviluppa su un migliaio di chilometri di costa, per un totale di quattro province. Il turismo si concentra in modo particolare nel distretto della capitale, Iraklio, che è la quinta città più popolosa del Paese dopo Patrasso, Pireo, Salonicco e ovviamente Atene.

Perché scegliere Creta per un viaggio in Grecia

Se si ha in mente di organizzare un viaggio in Grecia, vale sempre la pena di dare un’occhiata alle proposte di Eden Viaggi, per scoprire strutture di qualità e offerte convenienti. Volendo, si può raggiungere Creta anche durante il periodo primaverile, oltre che in quello autunnale, per esplorare i tanti musei dell’isola o per cimentarsi nel trekking. Dopo Cipro, la Corsica, la Sardegna e la Sicilia, Creta è la quinta isola più grande del mar Mediterraneo, e merita di essere visitata già a partire dal suo capoluogo Iraklion, una città nella quale sono ancora evidenti gli influssi turchi e veneziani. Il Museo storico e la fontana Morosini, insieme con la Cattedrale e la piazzetta Eleftherias, sono solo alcune delle tante location in cui ci si può immergere.

Iraklion e il museo archeologico

Quando si parla di Creta non si può non pensare alla civiltà minoica, che qui visse più o meno tra il 1700 e il 1450 avanti Cristo. L’occasione è giusta, quindi, per visitare il museo archeologico di Iraklion, che accoglie qualcosa come 15mila reperti fra ceramiche, statue e affreschi. Sia chiaro, però, che non ci sono testimonianze solo della civiltà minoica, ma i reperti coprono un lasso di tempo che va dal Neolitico al periodo dei Romani. Il museo è stato costruito alla fine degli anni Trenta su progetto di Patroklos Karantinos ed è sorto sui resti di un monastero cattolico che fu distrutto a causa di un sisma avvenuto negli anni ’50 del XIX secolo. Il biglietto ha un prezzo di 10 euro.

Cosa vedere a Rethymno

Altra tappa obbligata nel corso di un viaggio a Creta è Rethymno, con la sua splendida piazza Platanou che accoglie la Fontana Rimondi. Dopo Chania e Iraklion, questa è la terza città di Creta sia per numero di abitanti che per grandezza. Si fondono insieme le tracce dell’Impero Ottomano, della Repubblica di Venezia e della Grecia antica, con i tetti ad archi caratteristici della Turchia, le decorazioni veneziane e le colonne corinzie. La collina di PaleoKastro ospita una fortezza antica, e anche qui è presente un museo archeologico. Per i turisti, i negozi, i ristoranti e gli hotel si trovano soprattutto sul lungomare El Venizelou e intorno al porto. Da vedere, infine, le moschee di Nerantzes e di Validés.

Cosa fare a Chania

Chania, conosciuta anche con il nome di La Canea, fino agli inizi degli anni ’70 del secolo scorso è stata il capoluogo di Creta. Anche qui non è difficile imbattersi in testimonianze della dominazione veneziana e di quella turca; non a caso la città viene a volte indicata come Venezia d’Oriente. Questo può essere il punto di partenza per una gita sulle Lefka Ori, le Montagne Bianche, con cime che superano i 2mila metri di altezza. Il museo bizantino e quello archeologico sono due mete da segnare in agenda, così come il mercato comunale, il quartiere di Kastelli e la cattedrale.

Il sito archeologico di Festo

Infine, una menzione è doverosa per il sito archeologico di Festo. Non a caso Creta è fra le più celebri mete archeologiche di tutto il nostro pianeta, e accoglie già dal XIX secolo team di ricerca in arrivo da tutto il mondo. Il nostro Paese, attraverso la SAIA – Scuola Archeologica Italiana di Atene – si occupa proprio degli scavi di Festo, che per grandezza sono secondi solo a quelli di Cnosso. Tanti dei reperti trovati qui si trovano nel museo di Iraklion.

Insomma,a Creta chi pensa di trovare solo le spiagge e il mare deve essere pronto a ricredersi, perché in realtà c’è davvero di tutto, con un patrimonio artistico e culturale davvero ricco e perfino le montagne per gli amanti del trekking e delle escursioni