Pressa piegatrice: come migliorare il processo di piegatura
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Pressa piegatrice: come migliorare il processo di piegatura

19 luglio 2021 | 10:54



Nella scelta di una pressa piegatrice bisogna tenere in considerazione molti fattori, primo fra tutti, il processo di piegatura. Le piegatrici per lamiera VICLA adottano sistemi moderni che permettono da un lato di velocizzare il riattrezzaggio e il processo di piegatura e, dall’altro, riducono il consumo di energia e gli scarti di materiale.

Chi lavora la lamiera ogni giorno sa quanto è importante essere sempre un passo avanti rispetto alla concorrenza. Il mercato continua a cambiare alla velocità della luce e le aziende devono essere in grado di adattarsi velocemente. Basti pensare a come il lavoro delle carpenterie conto terzi è cambiato nel corso degli anni: lotti più piccoli, tempi di consegna più brevi e costante aumento dell’utilizzo di acciai alto-resistenziali.

Ecco che per rimanere competitivi sul mercato diventa sempre più difficile.

Parlando di piegatrici, uno dei crucci di ogni imprenditore è legato all’ottimizzazione del processo di piegatura. In particolare, una pressa piegatrice che non funziona rischia di creare un’emorragia di denaro costante dovuta alla continua manutenzione e agli scarti di produzione legati a pieghe poco lineari. Aggiungiamoci anche fermo-macchina frequenti, componenti che si rompono e scarsa preparazione del personale ed ecco che la catastrofe annunciata si avvera.

È un dato di fatto assodato che una pressa piegatrice vecchia o di bassa qualità rappresenta solo un costo per un’azienda. In questi casi è consigliabile rivolgersi a costruttori di macchine utensili che sappiano progettarvi una piegatrice su misura per le esigenze produttive.

VICLA è una delle aziende più innovative nel settore delle presse piegatrici e delle macchine per lamiera; in soli dieci anni è diventata un importante punto di riferimento per l’utilizzo della tecnologia ibrida applicata alla pressopiegatura della lamiera. Basti pensare che è la prima azienda italiana ad aver progettato una piegatrice ibrida che permette di risparmiare fino al 78% di energia rispetto a una piegatrice idraulica convenzionale.

Fin dalla sua nascita, l’azienda di Albavilla (CO) ha continuato a sviluppare soluzioni sempre più innovative per migliorare il processo di piegatura. Vediamo quali sono.

Presse piegatrici: è tutta una questione di dettagli 

Piegatrice per lamiera

Che sia una pressa piegatrice idraulica o ibrida, l’importante è che la macchina sia solida e non ceda sotto sforzo. L’acciaio che compone la struttura delle piegatrici per lamiera VICLA, ad esempio, è stato lavorato seguendo il senso di laminazione e questo conferisce molta più forza e resistenza rispetto ad uno stesso materiale tagliato nel senso opposto.

Sembrerà banale, ma questo accorgimento aiuta ad evitare l’insorgere di problemi dovuti a una macchina sottodimensionata e poco resistente.

Quando la piega è perfetta al primo colpo

Con l’impiego sempre maggiore di alluminio e acciai alto-resistenziali, la tendenza è di ridurre le saldature a favore della piegatura.

Questo aiuta a diminuire i costi e preservare le caratteristiche dell’acciaio. Si tratta di lavorazioni che, per il tipo di materiali, richiedono una particolare attenzione e molta esperienza in piegatura. Oggigiorno, purtroppo, le aziende hanno grosse difficoltà a reperire mano d’opera con esperienza in piegatura, motivo per cui VICLA ha sviluppato sistemi che riescono a sopperire a tale mancanza.

Piegatrici con sistema di bombatura in tempo reale

Con il sistema di bombatura in tempo reale Clever Crowning di VICLA, il controllo gestisce autonomamente la correzione dell’angolo di piega, senza alcuna necessità di intervento da parte dell’operatore, garantendo una piega sempre perfettamente lineare anche su materiali non uniformi (forati/asolati). bombatura lamiera

Sistema di compensazione delle flessioni strutturali delle spalle: il sistema FLEX di VICLA

Un problema poco evidenziato, ma di fondamentale importanza, è la flessione strutturale spalle della piegatrice. Per compensare la deflessione delle spalle, le presse piegatrici per lamiera VICLA sono dotate del sistema FLEX. Non basta infatti usare il tradizionale controllo di parallelismo gestito da righe ottiche sulle false spalle.  Nell’innovativo sistema FLEX di VICLA vengono applicati sensori che controllano e gestiscono lo “sbadigliamento delle spalle”.

Controllo dell’angolo

Le piegatrici VICLA utilizzano il controllo dell’angolo LAC composto da due sensori laser montati nella parte posteriore e anteriore del banco della pressa piegatrice. Si tratta di una soluzione che garantisce una misurazione precisa dell’angolo di piega ed è particolarmente consigliato per presse piegatrici di grandi dimensioni e generalmente di lunghezza superiore a 4 mt.

Velocizza l’attrezzaggio della piegatrice

I bloccaggi pneumatici possono essere superiori, per i punzoni, o inferiori, per le matrici. Sono un accessorio molto utile con macchine lunghe oltre i 4 metri o con tipologie produttive che prevedono un alto numero di attrezzaggi macchina.

Se paragoniamo il tempo medio di sostituzione degli attacchi frontali, i risultati sono davvero strabilianti: 1’ 20” con gli attacchi pneumatici contro 7’ 30” stessi se gli attacchi sono manuali.

Risparmia energia

Quando si accende una pressa tradizionale, l’assorbimento energetico è imponente e costante, perché la pompa idraulica rimane sempre in moto. Si tratta di un costo vivo non indifferente se pensiamo che l’operazione di piegatura impiega pochissimo tempo rispetto alle fasi di attrezzaggio, di movimentazione e di controllo.

VICLA ha sviluppato una pressa piegatrice per lamiera con tecnologia ibrida in grado di azzerare lo spreco di energia.

Questa piegatrice ibrida, infatti, assorbe solo l’energia di cui ha bisogno e quando l’operatore attiva la pressa piegatrice. La pressa piegatrice ibrida SUPERIOR di casa VICLA riesce così ad ottenere dal 55% al 78% di risparmio energetico rispetto a una pressa piegatrice idraulica tradizionale.

Tiriamo le somme

Quando si parla di piegatrici e di ottimizzazione dei processi produttivi, ecco che emergono tutti i limiti delle macchine di bassa qualità. Se ti accorgi che la tua pressa piegatrice non produce più come prima, allora è importante fermarsi e fare un’analisi di quali sono gli sprechi, così da rimanere più competitivi sul mercato.

Inoltre, solo analizzando quali sono le fonti di spreco sei in grado di capire quali sono le tue reali esigenze in termini di configurazione della macchina.

Per informazioni sull’acquisto di una pressa piegatrice VICLA visita vicla.eu oppure chiama il numero 031622065.