I canali di vendita online continuano a essere un importante punto di riferimento per i consumatori, che ormai si affidano alla rete per l’acquisto di tantissime categorie di prodotti.

In particolare, gli elettrodomestici si confermano tra gli articoli più richiesti online, dato che i prezzi più competitivi del web permettono di usufruire di un risparmio piuttosto interessare sulla spesa.

Nel dettaglio, il trend positivo è particolarmente rilevante per quello che riguarda i piccoli elettrodomestici, con una richiesta che premia soprattutto i dispositivi con cui ottimizzare le pulizie della casa, vale a dire scope elettriche, aspirapolvere e robot lavapavimenti.

Scope elettriche: la ricerca si concentra sui modelli senza fili

La scopa elettrica è uno di quegli strumenti per la pulizia divenuti oramai irrinunciabili in ambito domestico. Attualmente risultano particolarmente richiesti i modelli senza fili, che permettono di ottimizzare ancora meglio le faccende, assicurando piena libertà di movimento.

Per individuare in modo semplice e veloce la migliore scopa elettrica senza fili attualmente disponibile è possibile consultare la guida realizzata da YourLifeUpdated, portale di approfondimento che seleziona le proposte più interessanti sul mercato, tenendo conto di una serie di fattori fondamentali.

In fase di scelta, infatti, è importante valutare con attenzione diverse caratteristiche, tra cui la potenza dell’aspirazione: più essa è alta, più efficace sarà l’elettrodomestico nello svolgere il suo compito e, di conseguenza, meno ci si metterà a pulire.

Oltre a questo fattore, poi, è utile tenere in considerazione anche la pesantezza del prodotto, la grandezza del serbatoio della polvere e la durata della batteria, così come la maneggevolezza dell’apparecchio, gli eventuali accessori extra consegnati in dotazione e altre funzionalità aggiuntive, come per esempio la capacità di rimanere in equilibrio se posto in posizione verticale.

Aspirapolvere a traino o senza fili?

Anche l’aspirapolvere risulta essere tra i piccoli elettrodomestici più richiesti sul mercato. In questo caso, la richiesta si concentra tanto sui modelli a carello – anche detti “a traino” che su quelli senza fili.

Nel dettaglio, gli aspirapolvere a traino risultano particolarmente indicati per chi deve pulire ambienti di grandi dimensioni e senza troppi ingombri, mentre i dispositivi senza fili sono perfetti per chi predilige maneggevolezza, flessibilità e leggerezza nell’uso.

A prescindere dal modello prescelto, in fase di scelta è importante valutare caratteristiche come la tipologia di aspirazione, il sistema di raccolta e quello di filtraggio, la modalità di alimentazione, ma anche la rumorosità, il design e gli eventuali accessori extra.

Robot lavapavimenti: cosa sapere prima di acquistarlo

Uno degli elettrodomestici che riscuote un notevole apprezzamento da parte dei consumatori è il robot lavapavimenti, che riesce a pulire e ad igienizzare la casa quasi del tutto autonomamente.

Nella scelta di questo dispositivo può risultare utile prestare attenzione alla presenza di sensori anticollisione e anticaduta. I primi servono per far muovere il robot senza che esso urti i mobili o gli oggetti d’arredo presenti all’interno della stanza, mentre i secondi permettono all’elettrodomestico di capire se sta per avvicinarsi a dei gradini o a zone di vuoto dentro le quali potrebbe cadere e, di conseguenza, danneggiarsi.

Un’altra funzionalità interessante è poi quella della mappatura: in questo caso l’abitazione viene analizzata da una serie di sensori e, attraverso una specifica applicazione da usare sullo smartphone, il robot sarà in grado di pulire accuratamente l’ambiente in base alle indicazioni ricevute.

Infine, per ottimizzare i tempi e fare in modo che l’elettrodomestico sia sempre pronto all’uso, è possibile orientarsi verso modelli che presentano la funzione di “ricarica automatica“, che permette di ovviare al problema della batteria scarica.

In questo caso, infatti, il robot è in grado di verificare autonomamente a quanto ammonta la sua carica residua e, qualora fosse vicina all’esaurimento, di fare ritorno alla base di ricarica per alimentarsi e, infine, riprendere l’operazione di pulizia da dove l’aveva interrotta.