PayPal: uno dei brand più forti in circolazione
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PayPal: uno dei brand più forti in circolazione

5 luglio 2023 | 13:7



PayPal, in più di 20 anni di servizi di pagamento digitale, è diventato uno dei brand più forti in circolazione, leader nel settore del trasferimento di denaro online. Cerchiamo di conoscere meglio la sua storia e come funziona.

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PayPal è leader nel settore delle transazioni digitali e, nella sua lunga storia, ha stretto collaborazioni importanti diventando uno dei brand più forti in circolazione. Tra le sue partnership, i migliori casinò online con PayPal, come riportato qua, sono sempre più numerosi e riconosciuti come sicuri e affidabili. Non solo: PayPal collabora con siti di e-commerce, abbigliamento e tanto altro rendendo il pagamento online semplice e veloce.

Come nasce, però, l’azienda e quanto tempo è servito per diventare così riconoscibile e potente?

Le origini della società sono, infatti, affascinanti ed è bene conoscere la storia di un’idea geniale che, negli anni, si è trasformata in un servizio indispensabile nella vita di ognuno di noi e che, fino a qualche anno fa, era, praticamente, impensabile tra tecnologia ancora da sviluppare e poca fiducia nelle transazioni online.

PayPal: le origini

Nel dicembre del 1998 una società chiamata Confinity, che si occupava di software per la sicurezza di dispositivi portatili, dà vita a PayPal che, però, vede la luce come servizio per il trasferimento di denaro nel 1999. Nel 2000 Confinity si fonde con X.com, un’azienda di servizi bancari con a capo Elon Musk (che sta pensando di costruire per sé una casa hi-tech in Alta Badia). Bill Harris, a capo, in quel momento di X.com, è in disaccordo con il modello business proposto da Confinity e lascia la compagnia nel maggio del 2000. Nell’ottobre dello stesso anno, Musk molla il servizio bancario di X.com per dedicarsi completamente al progetto PayPal.

La società X.com diventa, ufficialmente, PayPal nel 2001 e si apre al pubblico nel 2002. Da quello stesso anno al 2015 l’azienda è stata controllata da eBay, ancora oggi colosso dell’e-commerce mondiale. Sono anni importanti, anni in cui tante persone scoprono i pagamenti online insieme a quelle che vengono chiamate carte di pagamento. Nel 2015 PayPal decide di quotarsi in Borsa mantenendo, però, accordi commerciali con eBay fino al 2020, anno in cui i clienti sono stati circa 300 milioni in tutto il mondo, un risultato d’oro per una società così riconoscibile e seria.

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Come funziona PayPal?

L’idea alla base del successo di PayPal è molto semplice: effettuare pagamenti online senza condividere i dati personali con colui a cui è destinata la transazione. In pratica, il sistema permette di inviare denaro senza i dati sensibili a corredo dei conti. Non si deve far altro che registrarsi, in maniera gratuita, sito PayPal, inserire i propri dati ed effettuare o ricevere pagamenti solo attraverso una mail identificativa. Al conto, infatti, si può associare una carta prepagata, di debito, di credito, un conto bancario e depositare denaro attraverso un’operazione interna, senza dover far altro e senza costi di commissione.

C’è, poi, un servizio di protezione che permette di tutelare sia i venditori che gli acquirenti che utilizzano PayPal. La protezione è valida se la merce acquistata non è stata inviata o se è diverso da come è stato descritto. In più, con la crescita del settore mobile, è stata pensata un’applicazione che permette di poter operare direttamente sul proprio smartphone. Insomma, un’idea innovativa porta cambiamenti epocali ma mantenere un successo e una leadership così riconoscibile, dopo tutti questi anni, è frutto di tanto lavoro e di tanta dedizione nei confronti dei clienti che si sentono aiutati, compresi e coccolati. Il problema della privacy, infatti, non è mai da sottovalutare visti i tanti tentativi di truffa e di phishing presenti online. Avere l’opportunità di poter effettuare transazioni finanziarie senza inserire dati bancari e personali è stata la svolta per i metodi di pagamento online che, ancora oggi, premiano PayPal come numero uno assoluto.