Offrire uno stallo agli animali in difficoltà: tutto quello che c’è da sapere
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Offrire uno stallo agli animali in difficoltà: tutto quello che c’è da sapere

21 ottobre 2022 | 16:05



Quando si parla di stallo di animali, si fa riferimento ad una pratica ben precisa: ospitare un animale in attesa che venga adottato. Si tratta di un momento di passaggio molto importante, al punto da rappresentare una sorta di “lavoro”, considerando che servono delle precise competenze per accudire un animale domestico in difficoltà.

Inoltre, questa pratica impedisce l’ingresso nei canili o nei gattili, vista anche l’attuale situazione preoccupante degli abbandoni. Ecco perché in questo articolo approfondiremo i compiti dello stallante e quali responsabilità comporta questo ruolo.

Quali sono i compiti dello stallante di animali?

Il compito dello stallante temporaneo, come detto, è avere cura della salute dell’animale domestico e sincerarsi delle sue condizioni. Significa che un compito del genere richiede una grande preparazione in merito alle possibili reazioni dell’animale, per poterlo gestire con la giusta serenità e le giuste strategie.

Proprio per questo motivo, non ci si può improvvisare stallanti, dato che serve una grande esperienza con gli animali domestici. Tra i vari compiti troviamo ad esempio la pulizia quotidiana di spazi e oggetti come la gabbia o il recinto, il controllo delle condizioni di salute dell’animale domestico, la preparazione del cibo e l’abituare il cucciolo alla presenza umana.

Naturalmente il discorso sulla salute dell’animale richiede un doveroso approfondimento. Spesso cani e gatti possono arrivare in condizioni critiche, per cui è molto importante affidarsi a servizi che offrono prodotti per la farmacia veterinaria online, così da trovare delle soluzioni professionali a portata di mano.

Per quel che riguarda i vantaggi per l’animale, lo stallo temporaneo serve per ristabilire le condizioni di salute fisica e psicologica del nostro piccolo amico in difficoltà, consentendogli di socializzare e di prendere confidenza con gli esseri umani e gli altri animali.

L’obiettivo finale è, ovviamente, la cura del nostro amico a quattro zampe e la creazione di un contesto che possa permettergli di ottenere dei benefici tangibili, e in linee generali serve proprio per preparare il cucciolo alla futura adozione, evitandogli traumi.

Cose da sapere prima di prendersi la responsabilità di uno stallo

Ci sono alcuni concetti di base che ogni stallante dovrebbe conoscere. Il primo è che, come abbiamo visto, il compito di prendersi cura di un animale in difficoltà è un lavoro delicato e importante. Non va assolutamente sottovalutato, anzi: richiede grande esperienza e conoscenza, e ovviamente alla base di questo compito si trova un amore incondizionato per gli animali.

In secondo luogo, è molto importante avere a disposizione tutti i mezzi necessari per poter svolgere il compito nel miglior modo possibile, compresi quelli economici, dato che prendersi cura di un animale costa. Naturalmente bisogna essere preparati anche al trauma della separazione, quando arriverà il momento di affidare il cucciolo a chi lo adotterà.