Correva l’anno 2004 quando veniva lanciato uno dei Gratta e Vinci di maggiore successo. Il formato iniziale prevedeva un costo di 5€ ma la famiglia non ha tardato ad ampliarsi, complice una dinamica semplice e facilmente intuibile.
Stiamo parlando, forse qualcuno lo avrà intuito, del biglietto Gratta e Vinci Il Miliardario che negli anni ha visto molteplici innovazioni, sulle quali ci concentriamo sull’articolo che vi apprestate a leggere.
L’interfaccia di questo biglietto così popolare è stata contrassegnata da diversi cambiamenti. Lo conferma l’introduzione nel 2005 del Mega Miliardario da 10€ e nel 2011 di un’altra interfaccia apprezzata, il Maxi Miliardario da 20€.
Una storia che non si è fermata, come testimonia nel 2013 la nascita dei format il Nuovo Miliardario, il Nuovo Mega Miliardario e Nuovo Maxi Miliardario.
L’anno di svolta è stato però il 2014, durante il quale è stata predisposta un’uniformazione a livello grafico dei diversi biglietti già in circolazione, creando una sorta di unità visiva della linea.
Il Gratta e Vinci è del resto rinomato proprio per la sua grafica, oltre che per una modalità di gioco tanto intuitiva quanto avvincente, nonché sicura: è infatti realizzato sotto il controllo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nell’ottica di un gioco responsabile e consapevole.
Nel 2017 è stata modificata ancora l’esperienza visiva, con l’aggiunta di una riga contenente i simboli bonus che, inseriti nell’area di gioco, consentono di vincere dei premi fissi. L’occasione è stata utile anche per porre il simbolo del cilindro all’interno del logo, un elemento che si è rivelato un tratto distintivo e di riconoscibilità per la linea.
Passiamo poi al 2019, quando vengono ancora fatti interventi degni di nota a livello grafico, dando una visibilità ulteriore ai simboli iconici del Miliardario: sono infatti disposti nella parte immediatamente sottostante al titolo.
Nel corso del medesimo anno viene introdotto un nuovo biglietto, questa volta da 2€, denominato “I simboli del Miliardario”. Il successo, naturalmente, non è tardato ad arrivare.
Nel corso degli anni non sono mancate le declinazioni dell’interfaccia in formato digitale, un altro aspetto che conferma il Gratta e Vinci quanto mai attuale.
E arriviamo all’ultima innovazione del gioco, con l’introduzione del gioco online, ufficializzato come novità dal 19 dicembre dell’anno da poco terminato, stando all’ADM. La user experience è legata alla formula digitale cui abbiamo accennato poc’anzi, non meno accattivante di quella cartacea.
La grafica presenta tutte le modifiche realizzate dal 2004 a oggi. Il costo del biglietto è di 5€, per una vincita massima pari a 500.000€, con premi intermedi dai 5€ ai 100.000€. Le probabilità di vincita sono diverse a seconda dello specifico importo, esattamente come avviene per Il Miliardario in formato cartaceo.
Si possono trovare ulteriori informazioni sulla nuova versione sui canali ufficiali del gioco: sito ufficiale del Gratta e Vinci, portale ADM e applicazione dedicata. Quest’ultima opzione appare particolarmente interessante, in quanto valida sia per la giocata in sé sia per la verifica dell’esito.
Il nome dell’app è My Lotteries ed è disponibile da mobile, da circuito iOS come Android. È gratuita e l’interfaccia viene aggiornata costantemente.