Il boom della bioedilizia non accenna a esaurirsi: le case in legno su misura sono sempre più richieste. Non si parla soltanto dei gusti del Nord Europa, che da sempre ha un debole per le costruzioni in legno, ma anche di una tendenza che si sta ormai imponendo in tutta Italia. Ci sono degli evidenti picchi di interesse nelle regioni del Nord (dalla Lombardia al Trentino-Alto Adige, passando per il Veneto e alcune zone dell’Emilia Romagna) ma il trend della bioedilizia si sta diffondendo anche nel Sud della penisola.
Bioedilizia: i vantaggi del legno
Punto di forza delle case in legno abitabili è proprio il materiale principalmente utilizzato nella loro costruzione: il legno. Le case in bioedilizia, in effetti, contrastano apertamente il luogo comune che vorrebbe il legno un elemento fragile e vulnerabile rispetto a materiali da costruzione meno green, dimostrando esattamente il contrario.
Nell’immaginario comune, ad esempio, il legno sarebbe particolarmente vulnerabile al fuoco. Eppure, la realtà dei fatti è diversa, perché le case in legno, a conti fatti, si dimostrano estremamente resistenti agli incendi: il legno, intaccato dal fuoco, tende infatti a carbonizzarsi, impedendo dunque alle fiamme di estendersi e a un eventuale incendio di propagarsi, garantendo dunque l’integrità della struttura e la sicurezza dei suoi abitanti. Questa proprietà naturale del legno, inoltre, è potenziata grazie a un trattamento chimico che viene effettuato in sede di lavorazione, con i dettagli da poter conoscere al link “Case in legno abitabili: prezzi, offerte, progetti su misura”.
In termini di sicurezza e integrità, le case in legno spiccano anche per la loro resistenza a terremoti e sismi. La proprietà antisismica del legno è garantita dalla sua elasticità e dalla sua naturale flessibilità: caratteristiche, queste, che rendono il legno particolarmente adatto ad assorbire e contenere gli spostamenti generati da eventuali terremoti. Gli eventuali danni provocati dai sismi saranno dunque contenuti e la struttura, nel suo complesso, risulterà più salda.
Sintetizzando, una struttura in bioedilizia si rivela estremamente più resistente rispetto alla sua controparte in muratura, sia in caso di sismi, sia in caso di incendi. Tuttavia, i vantaggi non si esauriscono a questi due eventi, tutto sommato eccezionali: il legno infatti garantisce alla struttura anche un forte isolamento termico. Le proprietà termoisolanti del legno utilizzato, in breve, garantiscono alla casa in bioedilizia la possibilità di restare calde in Inverno e fresche in Estate. I trattamenti chimici cui è sottoposto il legno, inoltre, ne migliorano la durevolezza in caso di intemperie, senza considerare che la resina delle conifere da cui solitamente è estratto il materiale impedisce la proliferazione di quei parassiti che – in altri casi – indebolirebbero la struttura.
Case in legno abitabili e progetti su misura
Le proprietà termoisolanti del legno, a conti fatti, garantiscono anche un notevole risparmio energetico. L’efficienza energetica di una casa abitabile in legno può inoltre essere potenziata grazie all’innesto di pannelli fotovoltaici (per rendere autonoma la produzione di energia elettrica da utilizzare in casa) e di pannelli solari (utili per garantirsi acqua calda a ridotto consumo di energia).
Se, già in principio, una casa in legno si rivela più conveniente di una casa in muratura, a parità di dimensioni e servizi, ci sono tuttavia dei parametri che possono far cambiare il prezzo finale della struttura. La possibilità di personalizzare il progetto della casa in legno, adattandolo ai gusti del suo proprietario con varie modifiche e migliorie, modificherà il costo della struttura rispetto a quello riportato sul catalogo (a fronte, tuttavia, di una personalizzazione completa dell’abitazione, che quindi risponderà in tutto e per tutto ai propri desideri e alle proprie aspettative).
Anche le modalità di consegna possono avere conseguenze sul prezzo: il vantaggio di avere una casa in legno chiavi in mano (ossia dotata di tutti i servizi e le rifiniture e pronta per essere immediatamente abitata) è compensato da un prezzo più alto rispetto a quello di una casa in legno a grezzo (cioè dotata della sola struttura, da completare con altri interventi esterni a carico del proprietario).
Infine, un costo accessorio da tenere presente in sede di progettazione di una casa in legno, è quello del terreno su cui si andrà a edificare. Bisognerà poi tenere conto delle spese burocratiche (per segreteria e marche da bollo) necessarie a ottenere i permessi necessari dall’Ufficio Urbanistico del Comune dove verrà collocata la struttura.