Demolire una parete in casa è sempre possibile?
Piccole ristrutturazioni | ARTICOLO SPONSORIZZATO

Demolire una parete in casa è sempre possibile?

26 luglio 2023 | 12:5



Durante la ristrutturazione di una casa sono tanti gli interventi necessari, che riguardano sia la struttura dell’edificio sia gli impianti, ed è fondamentale prevedere nel progetto ogni singolo passaggio per evitare problematiche durante lo svolgimento dei lavori. In molti casi la ristrutturazione viene effettuata per rendere più vivibili e armoniosi gli spazi e per dare stabilità all’immobile.
Tutto questo può prevedere l’eliminazione di pareti divisorie o un’analisi più approfondita per capire come intervenire se si presentano delle crepe nell’intonaco valutando l’entità del danno con professionisti qualificati, come la squadra di Bassetti Home Innovation.
Per demolire una parete in casa, il consiglio è di verificare tutti gli aspetti strutturali e poi informarsi sui permessi da richiedere per operare in sicurezza e senza rischio di sanzioni.
Non è infatti sempre possibile eliminare una parete ed è inoltre obbligatorio richiedere delle autorizzazioni al comune di residenza.
Vediamo insieme quando è possibile eliminare una parete e quali sono gli adempimenti burocratici per farlo.

Quando è possibile demolire una parete

Per demolire una parte bisogna effettuare una ricognizione strutturale della casa e quindi conoscere tutti gli aspetti tecnici che riguardano l’edificio, dalle informazioni su materiale e modalità di realizzazione delle pareti alla collocazione delle tubazioni degli impianti.
Una parete in casa può essere demolita solo in questi casi:

  • se si tratta di un tramezzo o di una parete divisoria vuota che non crea alcun problema dopo l’eliminazione;
  • se non è un muro portante che va individuato insieme ai tecnici e valutato in tutte le sue caratteristiche;
  • se la casa è solida e ha subito interventi recenti di consolidamento che le permettono quindi di sopportare senza alcun rischio l’eliminazione di un sostegno.

C’è tuttavia da specificare un aspetto per quanto riguarda le pareti portanti. Non possono essere demolite, ma con un intervento mirato e svolto nella massima sicurezza, possono essere aperti dei varchi.

Demolire una parete in casa: quando non è possibile

I tramezzi, anche se possono sembrare non portanti, possono nascondere delle insidie che li rendono di fatto non demolibili. Una di queste è la presenza di tubazioni per gli impianti di riscaldamento, elettrici e idrici. In questo caso non conviene assolutamente intervenire sulla parete, ma ragionare su soluzioni alternative per recuperare spazio. Andare infatti a modificare il percorso e i collegamenti dei vari impianti potrebbe essere molto dispendioso.
Le pareti non si possono inoltre abbattere se l’edificio ha dei vincoli architettonici o se l’abitazione è un bene culturale.
Se la casa è stata oggetto di scosse sismiche con il conseguente danneggiamento delle pareti; in questo caso non è possibile effettuare lavori di demolizione.

I permessi per demolire una parete in casa

La demolizione delle pareti è considerato un’opera di manutenzione straordinaria e va quindi presentata la CILA per l’inizio dei lavori. Se la casa è oggetto di ristrutturazione, è importante anche tenere conto delle regole da rispettare per le ristrutturazioni edilizie, che prevedono specifici requisiti a seconda del tipo di intervento.
Se i lavori sulla parete riguardano la realizzazione di un varco in un muro portante con cemento armato o acciaio, è obbligatorio richiedere, oltre alla CILA, anche l’autorizzazione dell’ufficio ex Genio Civile.