Roma è una delle destinazioni turistiche più famose al mondo: per questo motivo chi la visita non può lasciarsi sfuggire l’occasione di dedicarsi ad alcune attività tradizionali. Per esempio il classico lancio della monetina nelle vasche della Fontana di Trevi: una fontana rinomata a livello internazionale e dalla storia antica, visto che la sua costruzione risale al Settecento. Sono tante le leggende che riguardano questa fontana: la consuetudine impone che per lanciare la monetina si debbano chiudere gli occhi, ponendosi di spalle rispetto alla fontana e usando la mano destra, incrociando il braccio in modo che la moneta passi sopra la spalla sinistra. L’obiettivo è auspicare un rapido ritorno a Roma.
Il Circo Massimo merita di sicuro di essere inserito nel novero delle attrazioni da scoprire in occasione di una gita nella Città Eterna. In tempi antichi, questa location ospitava le corse dei cavalli e dei carri. Situato nella valle che si estendeva fra l’Aventino e il Palatino, fu realizzato dai Tarquini per poi essere ampliato da Cesare. Nel periodo di massimo splendore era caratterizzato da una capienza di 15mila spettatori. Si racconta che proprio qui si verificò il ratto delle Sabine.
Fra le tante opzioni da valutare per rilassarsi a Roma, c’è quella di un aperitivo da gustare su una terrazza vista Colosseo: un’occasione da cogliere se ci si reca a Le Terrazze Al Colosseo, ristorante e rooftop bar che regala ai propri ospiti una splendida visuale panoramica sull’Anfiteatro Flavio. Che si abbia voglia di gustare un calice di vino nel tardo pomeriggio, di concedersi uno snack pomeridiano all’aperto o di cenare assaporando i piatti tipici della tradizione romana, Le Terrazze Al Colosseo è in ogni caso la location da scegliere. Importante è anche la carta dei vini, con proposte del Lazio e delle altre regioni d’Italia, ma anche etichette selezionate per andare incontro ai gusti degli appassionati.
Volendo stilare un elenco delle location da visitare nel corso di un tour di Roma, è fondamentale inserire il Pantheon e il Colosseo. Il primo è un tempio a pianta rettangolare che ha più di 2mila anni di storia: fu realizzato da Agrippa nel 25 avanti Cristo con l’intenzione di venerare e onorare le divinità che proteggevano la famiglia imperiale. Tra il 118 e il 125 dopo Cristo il tempio fu ricostruito su decisione di Adriano: è grazie a lui, pertanto, se ancora oggi abbiamo la fortuna di ammirare il Pantheon. Per quanto riguarda il Colosseo, invece, stiamo parlando di uno dei monumenti italiani più famosi di tutto il mondo. Quando fu eretto, era in grado di accogliere più di 70mila persone, distribuite nei cinque settori che lo componevano, ognuno dei quali destinato agli esponenti di una specifica classe sociale. Tanti e sorprendenti erano i giochi ospitati nel Colosseo, con le lotte che vedevano protagonisti gli animali, le sfide fra i gladiatori e perfino l’esecuzione delle condanne a morte.
Infine, l’ultimo suggerimento da mettere alla prova è quello di una passeggiata nel Foro Romano. Questo era il fulcro della cultura e della politica ai tempi dell’antica Roma; alcuni secoli più tardi, in epoca medievale, fu invece convertito in prigione. Il tempio più importante era quello dedicato a Minerva, a Giove e a Giunone, e si trovava lungo la Via Sacra, che si trovava fra il colle Campidoglio e il colle Palatino. Lungo questa via erano soliti sfilare i carri trionfali a bordo dei quali erano presenti i generali vincitori in battaglia.