Oggi come oggi, dedichiamo molta più attenzione rispetto al passato agli spazi outdoor legati a contesti abitativi, valorizzandoli al massimo. Non importa che si abbia un terrazzo o un balcone lungo e stretto: in tutti i casi, la cura messa in primo piano è massima. Come muoversi nei casi in cui si ha a che fare con la seconda situazione descritta? Prima di tutto non lasciandosi prendere dalla disperazione! Anche uno spazio aperto piccolo, infatti, può essere reso indimenticabile. Scopriamo come!
Quando si parla di come arredare un balcone lungo e stretto, forse la prima alternativa che viene in mente non è quella del pavimento. Eppure, dati alla mano, sceglierlo con attenzione può rivelarsi una scelta fantastica per massimizzare la percezione dello spazio. Entrando nel vivo di questo aspetto, ricordiamo che un’ottima scelta prevede il fatto di dare spazio a una pavimentazione a scacchi. Per far sembrare lo spazio più grande, si può optare anche per quella a doghe.
C’è un colore che ti fa battere il cuore in maniera particolare, per esempio il blu? Naturale che tu voglia renderlo protagonista di uno spazio come il balcone. Attenzione, però: si tratta di una scelta che può rivelarsi un’arma a doppio taglio. Il rischio, rendendolo protagonista assoluto, è quello di mettere in primo piano un senso di monotonia capace di rendere il balcone lungo e stretto più simile a un corridoio. Essenziale, se possibile, è spezzare con qualche elemento differenziante. Possono bastare anche un paio di fioriere da giardino in ferro battuto per “spezzare” un po’. Provare per credere!
Quando si punta ad arredare nel migliore dei modi un balconcino lungo e stretto, è quanto mai importante dare vita a un insieme estetico all’insegna della dinamicità e del movimento. Alla luce di ciò, senza esagerare, è fondamentale sfruttare gli spazi verticali. Mensole, orti sviluppati in altezza, anche quadri: le alternative da prendere in considerazione sono diverse e la scelta perfetta è fortemente legata al gusto personale di chi arreda e allo stile generale del balcone.
Come puoi vedere, sono diverse le dritte da chiamare in causa quando si tratta di arredare con gusto un balcone lungo e stretto. Oltre a quelle appena ricordate, un consiglio che vale la pena tenere presente prevede il fatto di sfruttare la ringhiera utilizzandola per agganciare il piano di un tavolo a scomparsa, da aprire all’occorrenza quando si sorseggia un drink rilassandosi da soli oppure quando si organizza un aperitivo con gli amici.
Un oggettivo vantaggio del balcone con le caratteristiche sopra citate riguarda la possibilità di creare diverse zone. Si può dare spazio a quella relax e, utilizzando per esempio un tappeto come ideale elemento di separazione, crearne una incentrata esclusivamente sui fiori.
La versatilità è qualcosa di prezioso quando si arreda un balcone lungo e stretto. Nel momento in cui si chiamano in causa i consigli per metterla in primo piano, un doveroso cenno va dedicato alla classica seduta outdoor, che può essere utilizzata tranquillamente anche come cassapanca.
Nelle situazioni in cui non si ha intenzione di appesantire visivamente l’ambiente o non si ha proprio lo spazio a disposizione, una buona idea è quella di orientarsi, per la seduta, verso cuscini da esterno.
La scelta dei dettagli relativi all’illuminazione è senza dubbio una delle più affascinanti quando ci si dedica all’arredamento di uno spazio outdoor. Nel caso del balcone stretto e di forma allungata, è essenziale, più che in altre situazioni, mettere in primo piano la moderazione. Esagerare con i fili di luce – giusto per citare uno degli accessori più amati quando si tratta di illuminare uno spazio outdoor – rischia di dare spazio al fastidioso effetto albero di Natale.