Azioni o Obbligazioni? Chiediamolo ad Economia Italia
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Azioni o Obbligazioni? Chiediamolo ad Economia Italia

12 luglio 2023 | 10:31


Economia-Italia.com è un sito che parla di economia e finanza, in particolare di come fare soldi e di come investire denaro. Oggi li intervistiamo e gli chiediamo se in questo particolare periodo per l’economia italiana conviene di più investire in azioni o in obbligazioni


Economia-Italia.com è un sito che parla di economia e finanza, in particolare di come fare soldi e di come investire denaro. Oggi li intervistiamo e gli chiediamo se in questo particolare periodo per l’economia italiana conviene di più investire in azioni o in obbligazioni.

Meglio comprare azioni o obbligazioni per i Nostri investimenti?

La risposta a questa annosa domanda è: dipende, soprattutto da chi è ad investire. Come sito di informazione sull’economia, non diamo pareri specifici a degli utenti, ma ci limitiamo a dare le Nostre opinioni generali su alcuni aspetti dell’economia e della finanza; le decisioni sugli investimenti dipendono da molti fattori come il profilo di rischio, gli obiettivi finanziari, l’orizzonte temporale e le condizioni economiche. Tuttavia, possiamo fornire alcune informazioni generali su azioni e obbligazioni per aiutare i lettori a capire meglio le differenze tra i due.

  1. Azioni: Quando acquisti azioni, diventi azionista di un’azienda e potresti beneficiare sia della crescita del valore delle azioni che dei dividendi. Tuttavia, le azioni tendono ad essere più volatili rispetto alle obbligazioni e possono essere soggette a fluttuazioni significative dei prezzi a breve termine. Generalmente, investire in azioni è considerato più adatto per chi ha un orizzonte temporale più lungo e una maggiore tolleranza al rischio, anche se con l’esperienza si può tenere una strategia di investimento allora basterà sapere quali sono le azioni da comprare oggi.
  1. Obbligazioni: Quando acquisti obbligazioni, presti denaro a un’entità (che potrebbe essere un governo, un’azienda, o altro) in cambio di pagamenti di interessi periodici e il rimborso del capitale alla scadenza dell’obbligazione. Le obbligazioni sono generalmente considerate meno rischiose delle azioni, ma tendono anche a offrire rendimenti potenzialmente inferiori. Sono spesso scelte da investitori che cercano un flusso di reddito più stabile o che hanno un profilo di rischio più basso.
  1. Diversificazione: Molti esperti di finanza consigliano la diversificazione, ovvero investire in una combinazione di azioni e obbligazioni, come strategia per bilanciare il rischio e il rendimento nel portafoglio. La proporzione di azioni rispetto alle obbligazioni nel portafoglio dipenderà dai fattori sopra menzionati, come la tolleranza al rischio e gli obiettivi finanziari.

È importante fare le proprie ricerche o consultare un consulente finanziario prima di prendere decisioni di investimento.

Perché quando l’inflazione è alta, gli investitori preferiscono comprare obbligazioni di Stato?

La preferenza degli investitori per le obbligazioni di Stato quando l’inflazione è alta può non essere sempre vera, poiché la scelta dipende da vari fattori, tra cui le aspettative sulle politiche monetarie, le condizioni economiche e la percezione del rischio. Tuttavia, ci sono alcune ragioni per cui gli investitori potrebbero essere attratti dalle obbligazioni di Stato in periodi di inflazione elevata:

  1. Aumento dei tassi d’interesse: Durante periodi di inflazione elevata, le banche centrali spesso aumentano i tassi d’interesse per cercare di ridurre la pressione inflazionistica. Quando i tassi d’interesse salgono, il rendimento delle nuove obbligazioni di Stato tende ad aumentare, rendendole più attraenti per gli investitori.
  1. Sicurezza del capitale: Le obbligazioni di Stato sono spesso considerate investimenti a basso rischio, poiché sono supportate dal governo. In periodi di inflazione elevata, che possono essere associati a incertezza economica, gli investitori potrebbero cercare opzioni di investimento più sicure per preservare il capitale.
  1. Obbligazioni indicizzate all’inflazione: Alcuni governi emettono obbligazioni indicizzate all’inflazione (come i Treasury Inflation-Protected Securities negli Stati Uniti). Queste obbligazioni sono progettate per proteggere gli investitori dall’inflazione, poiché il valore nominale dell’obbligazione e gli interessi pagati sono regolati in base all’inflazione. Questo può renderle particolarmente attraenti in un ambiente ad alta inflazione.

È importante notare che l’investimento in obbligazioni di Stato durante periodi di alta inflazione ha anche dei rischi. Ad esempio, se un investitore detiene obbligazioni a tasso fisso emesse prima che l’inflazione aumentasse, il potere d’acquisto dei pagamenti di interessi potrebbe essere eroso dall’inflazione. Gli investitori devono valutare attentamente i rischi e i rendimenti potenziali, e possono beneficiare consultando un consulente finanziario per prendere decisioni informate.

Perché i piccoli risparmiatori italiani sono così legati ai Buoni Fruttiferi Postali?

I Buoni Fruttiferi Postali (BFP) hanno una lunga storia in Italia e sono stati per molti anni una delle forme di investimento più popolari tra i piccoli risparmiatori. Ci sono varie ragioni per la popolarità dei Buoni Fruttiferi Postali tra i piccoli risparmiatori italiani:

  1. Sicurezza: I Buoni Fruttiferi Postali sono emessi da Poste Italiane e sono visti come un investimento molto sicuro, poiché sono garantiti dallo Stato italiano. Per molti piccoli risparmiatori, la sicurezza del capitale è una priorità.
  1. Semplicità e Accessibilità: I Buoni Fruttiferi Postali sono facili da acquistare e capire, il che li rende accessibili anche a persone che non hanno molta esperienza o conoscenza degli investimenti finanziari. Sono disponibili in uffici postali in tutta Italia, rendendoli facilmente accessibili.
  1. Tradizione: L’investimento in Buoni Fruttiferi Postali è una tradizione che si tramanda di generazione in generazione. Molte persone sono cresciute vedendo i loro genitori o nonni investire in BFP e quindi tendono a seguire il loro esempio.
  1. Liquidità: I Buoni Fruttiferi Postali offrono la possibilità di riscattarli prima della scadenza, il che significa che i risparmiatori possono accedere ai loro fondi quando necessario.
  1. Rendimento garantito: Anche se il rendimento potrebbe non essere molto alto, è garantito. Questo è particolarmente attraente per coloro che desiderano un ritorno stabile senza l’esposizione alla volatilità del mercato azionario o ad altri investimenti più rischiosi.
  1. Fiscalità agevolata: In alcuni periodi, i BFP hanno goduto di vantaggi fiscali che li rendevano più attraenti rispetto ad altre forme di investimento dal punto di vista fiscale.

È importante notare che, come con qualsiasi investimento, ci sono pro e contro nell’investire in Buoni Fruttiferi Postali. A causa dei bassi tassi di interesse negli ultimi anni, il rendimento reale dei BFP potrebbe non essere altrettanto attraente come in passato, specialmente se si tiene conto dell’inflazione. Pertanto, è importante che i risparmiatori considerino diverse opzioni di investimento e, se necessario, cerchino consulenza da un professionista finanziario.

Quali sono le caratteristiche di un’azione che la fa scegliere come azioni da comprare per fare un investimento nel lungo periodo?

Ci sono diverse caratteristiche che gli investitori tendono a cercare quando selezionano azioni per investimenti a lungo termine. È importante notare che gli investimenti in azioni comportano rischi e che non esiste una formula garantita per il successo. Ecco alcune delle caratteristiche che potrebbero essere prese in considerazione:

  1. Stabilità dell’azienda: Le aziende con una storia di stabilità e performance finanziaria solida possono essere considerate come potenziali investimenti a lungo termine. Questo include aziende con flussi di cassa positivi, bassi livelli di debito e una buona posizione nel mercato.
  1. Potenziale di crescita: Gli investitori potrebbero cercare aziende che hanno il potenziale per crescere nel tempo. Questo potrebbe includere aziende in settori emergenti o aziende che stanno sviluppando nuovi prodotti o tecnologie.
  1. Dividendi: Le aziende che pagano dividendi regolari potrebbero essere attraenti per gli investitori a lungo termine, specialmente se i dividendi tendono a crescere nel tempo. I dividendi possono fornire un flusso di reddito e possono anche essere reinvestiti per acquistare ulteriori azioni.
  1. Management di qualità: Un team di gestione competente ed esperto può essere un segno che l’azienda è ben gestita e ha una buona strategia per il futuro. Gli investitori potrebbero analizzare il track record del management in termini di creazione di valore per gli azionisti.
  1. Valutazione: Gli investitori potrebbero cercare azioni che ritengono siano sottovalutate rispetto al loro valore intrinseco. Utilizzando vari metodi di valutazione, come il rapporto prezzo/utili o l’analisi del flusso di cassa scontato, gli investitori possono cercare di determinare se un’azione è negoziata a un prezzo che offre un margine di sicurezza.
  1. Moat economico: Il termine “moat economico” si riferisce a un vantaggio competitivo sostenibile che protegge un’azienda dalla concorrenza. Gli investitori potrebbero cercare aziende con un moat economico, come un marchio forte, brevetti, economie di scala, o accesso a risorse uniche.
  1. Adattabilità e Innovazione: Le aziende che dimostrano la capacità di adattarsi ai cambiamenti nel mercato e di innovare possono essere ben posizionate per il successo a lungo termine.
  1. ESG: Alcuni investitori tengono in considerazione fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) quando fanno investimenti a lungo termine, credendo che le aziende che operano in modo sostenibile e responsabile siano più propense a prosperare nel lungo termine.

È importante fare una ricerca approfondita e, se necessario, consultare un consulente finanziario prima di prendere decisioni di investimento e/o informarsi in siti di finanza personale come Economia Italia . Diversificare il portafoglio tra diverse azioni e tipi di investimento può anche aiutare a gestire il rischio.