5 luoghi meno conosciuti della Basilicata che meritano di essere visitati
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5 luoghi meno conosciuti della Basilicata che meritano di essere visitati

15 ottobre 2022 | 17:27



“Basilicata coast to coast” non rappresenta solo il titolo di un film divertente e originale, reso famoso dall’interpretazione dell’attore Rocco Papaleo, ma può considerarsi anche come un’ottima idea per una vacanza all’insegna della scoperta di una terra affascinante e ricca di tradizione.

Questa regione del sud Italia, infatti, porterà i turisti a scorgere angoli remoti di città antiche, spiagge meravigliose, enormi parchi nazionali e siti archeologici.

La Basilicata può rappresentare un’ottima occasione per tutti i viaggiatori che amano scoprire terre nuove, senza però essere sommersi dalla calca che di solito si registra nei mesi estivi, nei posti più gettonati della nostra penisola.

Matera e Maratea sono sicuramente le località più note in tutta la regione, con il loro fascino pittoresco e suggestivo; la prima è famosa per i Sassi, ovvero abitazioni scavate nella roccia e dichiarate patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, mentre Maratea, situata in cima alle montagne, è nota per la mastodontica statua di Cristo.

La Basilicata, però, custodisce altri territori meravigliosi e degni di essere scoperti; vediamo, dunque, quali sono i 5 luoghi meno conosciuti della Basilicata che meritano di essere visitati almeno una volta e che lasceranno un ricordo indelebile della propria vacanza nel meridione.

Per chi vuole arrivare in Basilicata, lo scalo più vicino è l’Aeroporto di Bari. Qui, poi è possibile arrivare in treno o in bus.

Una soluzione più comoda è quella di noleggiare un’auto all’Aeroporto di Bari, per poi muoversi tra le località lucane in tutta comodità.

Vulture Melfese

Questa località, situata nel versante nord-orientale della Basilicata, permetterà ai turisti di scoprire un luogo alternato da rilievi montuosi, boschi di castagne e querce e i vigneti che producono il noto Aglianico d.o.c.

Il vulcano inattivo del Vulture raggiunge i 1300 m di altezza, mentre alle sue pendici si trovano i laghi minerali di Monticchio e quel che resta della Badia di S. Ippolito.

In questa zona i visitatori avranno modo di scorgere la natura incontaminata che circonda tutta l’area e potranno degustare prodotti di altissima qualità come il vino e l’olio extravergine.

Terme di Latronico

Chi vuole alternare passeggiate e trekking nella natura al benessere e relax, può fare una sosta a Latronico, borgo della provincia di Potenza dove si trovano le sorgenti termali più belle della Basilicata.

Qui è possibile immergersi in acque che partono da una temperatura di 22° C e nei dintorni sarà possibile trovare diverse strutture ricettive adibite a rendere la permanenza dei turisti il più confortevole possibile.

Castelmezzano

Il piccolo paese di Castelmezzano è sicuramente tra i luoghi meno conosciuti della regione Basilicata, ma certamente uno dei più suggestivi.
Incastonato in una roccia, quasi come se fosse un presepe, conta meno di 1000 abitanti ed è considerato uno dei più belli borghi del meridione.

Attraversando vicoli caratteristici e scalette ripide, sarà possibile ammirare strapiombi panoramici che daranno una visuale suggestiva e meravigliosa di tutta la zona circostante, da cui poi si arriverà all’imponente Castello Normanno Svevo, ad alcune piccole chiese nascoste tra le vie e ai palazzi storici del borgo.

Questo posto darà anche l’occasione di organizzare passeggiate a piedi o in bici, seguendo percorsi segnati nei boschi come Via Ferrata che porterà direttamente sulle Dolomiti lucane e dove i più sportivi potranno cimentarsi in avventurose arrampicate.

Castello di Melfi

Girovagare per la Basilicata non significa soltanto scoprire sentieri, riserve e parchi naturali di enorme bellezza, ma darà anche l’occasione di visitare luoghi storici di grande interesse.

Nella città di Melfi, in provincia di Potenza, si trova infatti uno dei castelli medioevali più importanti del sud Italia, costruito per volere di Federico II di Svevia.

Attorno al castello è possibile ammirare la grande cinta muraria che, un tempo, aveva scopi difensivi, così come le dieci torri tra cui si aprono quattro distinti ingressi, uno dei quali porta al cortile principale dove sono situati il palazzo baronale e la cappella gentilizia.

All’interno del Castello si può visitare il Museo Archeologico Nazionale di Melfi che, ancora oggi, conserva antichi manufatti risalenti a tempi molto antichi e il noto sarcofago romano di Rapolla.

Un giro sulla costa ionica

Organizzando il proprio itinerario alla scoperta della Basilicata, la tappa sulla costa ionica rappresenta sicuramente il modo migliore per concludere un lungo tour e potersi concedere momenti di relax e tranquillità.

In questa regione, il tratto di costa che affaccia su un cristallino e limpidissimo Mar Ionio è lungo circa 30 km; qui è possibile scorgere località marine di grande fascino e tradizione, intervallate da spiagge di sabbia fine e dove sarà possibile scorgere anche le rovine della Magna Grecia, situate a Metaponto e a Nova Siri.

Chi, invece, è amante dello snorkeling, potrà effettuare avventurose immersioni nei fondali di Policoro e alternarle con la visita del suo parco, zona protetta dal WWF, dove si potranno ammirare molte specie di animali selvatici che popolano questo luogo.