Potenza, l’Amministrazione Comunale intitola una rotatoria a Nino Postiglione

Per la Giunta di Vincenzo Telesca: “Un riconoscimento doveroso e sentito”
L’Amministrazione comunale, a seguito del dibattito sviluppatosi in Città in merito all’intitolazione del belvedere di Montereale a Nino Postiglione, ha ritenuto opportuno tenere in considerazione le diverse sensibilità espresse dalla cittadinanza e garantire che le scelte in materia di intitolazioni siano il più possibile condivise e rappresentative della memoria collettiva.
Per questo motivo, l’Amministrazione, nell’intenzione di mantenere vivo il riconoscimento della figura dell’editore Nino Postiglione, ha ritenuto opportuno, con decisione unanime della Giunta, individuare una nuova localizzazione nel quartiere di Poggio Tre Galli. Ciò con un alto valore simbolico giacché, tuttora, è il quartiere dove ha sede Radio Potenza Centrale, storica emittente operante in città dagli anni ‘70.
Pertanto, è stata individuata la nuova location nella rotatoria posta a monte della parrocchia di Santa Cecilia, all’intersezione tra via Adriatico e via Parigi, nel quartiere Poggio Tre Galli a Potenza, punto d’ingresso alla zona cittadina in cui è ubicata, appunto la sede di Radio Potenza Centrale, con la nuova intitolazione a ‘Rotatoria Nino Postiglione – Nel ricordo della Radio libere 1976’.
L’Amministrazione ha inteso ribadire, come altre decine di località in tutta Italia, la ferma volontà di riconoscere il ruolo delle Radio Libere e di uno dei suoi protagonisti principali della nostra terra. Un riconoscimento per il lavoro editoriale svolto in anni difficili e che ha contributo alla crescita del dibattito, della socializzazione e della consapevolezza del Capoluogo.
In Italia, infatti, fino al 1974, la legge riservava allo Stato l’esercizio esclusivo della radiodiffusione circolare. Nel 1976, con una storica sentenza della Corte Costituzionale (n. 202 del 28 luglio 1976), venne liberalizzata la trasmissione via etere in ambito locale. Nino, al secolo Bonaventura, Postiglione, giornalista ed editore, nato a Potenza il 25 maggio del 1948 ed ivi deceduto l’8 dicembre del 2013, era un radioamatore già verso la fine degli anni Sessanta, per hobby e per passione, e nella metà degli anni settanta si è distinto nel sostenere la “libertà di antenna”. Movimento e fermento che in quegli anni aveva portato lui e diversi altri colleghi in Italia a caldeggiare le posizioni poi espresse della Corte Costituzionale con la storica succitata sentenza del 1976.
Nino Postiglione ha svolto l’attività di imprenditore radio-televisivo e di comunicatore, tramite la sua emittente Radio Potenza Centrale, contribuendo con la sua voce e i suoi racconti degli accadimenti cittadini a rendere informata la popolazione, avvicinandola all’uso dell’unico mezzo social dell’epoca, essendo così ricordato quale innovatore e pioniere del settore fondando Radio Potenza Centrale, che ancora oggi trasmette ed è una delle radio più ascoltate in Basilicata e in altre regioni del Sud Italia.
“Un riconoscimento doveroso e sentito” che, con l’individuazione della nuova location, contempera la volontà della Amministrazione di ricordare le Radio libere e le istanze rappresentate dal dibattito sul luogo in cui farlo. Con questo provvedimento, l’Amministrazione ha così ribadito l’importanza di chi ha favorito la socialità, ma anche il dibattito attraverso lo svilupparsi di un necessario pluralismo informativo. Così dando lustro non solo e tanto alla persona fisica, ma all’intero movimento delle Radio libere e alla storica sentenza della Corte Costituzionale del 1976 che ha riconosciuto il ruolo di esse e null’altro. Comunicato dell’Ufficio Stampa della Giunta