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Potenza, la Direzione dell’Ospedale San Carlo proibisce l’iniziativa contro il riarmo

11 aprile 2025 | 14:57
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Potenza, la Direzione dell’Ospedale San Carlo proibisce l’iniziativa contro il riarmo

La denuncia dell’associazione A.Ba.Co. Basilicata: avevamo chiesto autorizzazione per una raccolta firme

Riceviamo e pubblichiamo, di seguito, la nota dell’associazione A.Ba.Co Basilicata 

L’associazione A.Ba.Co. Basilicata lo scorso tre aprile ha chiesto alla direzione generale dell’ospedale San Carlo l’autorizzazione a posizionare un banchetto nell’atrio antistante l’ingresso principale per raccogliere le firme a sostegno di un appello, da inviare ai rap-presentanti del governo, per l’utilizzo dei fondi stanziati sul riarmo e la guerra a soste-gno,invece, della salute pubblica e per abbattere la vergogna delle liste di attesa e dare una risposta a quel 21% della popolazione che ha rinunciato a curarsi. In Basilicata, la percentuale delle morti che si sarebbero potute evitare con una prevenzione e un inter-vento sanitario tempestivo, è tra le più alte d’Italia.

Ci siamo subito attivati per aver una risposta che ci consentisse di organizzare nei tempi richiesti, dal 10 al 12 aprile, l’iniziativa.
Risposta che non ci è pervenuta nei tre giorni seguenti, senza considerare il sabato e la domenica, come richiesto dalla segreteria della direzione degli affari generali. Pertanto, ieri mattina siamo stati in Ospedale a pubblicizzare l’iniziativa nazionale e a raccogliere il sostegno dei cittadini .
Stamattina ci è stato comunicato telefonicamente che non si intendeva aver autorizzato l’iniziativa e che quindi non potevamo proseguire nella raccolta firme .

Evidentemente negli equilibri di gestione e riconoscimento delle agibilità alle associazioni dei consumatori si è dovuto tener conto dei desiderata di qualche altra associazione che già da ieri ha chiesto conto della nostra presenza, facendo intervenire anche agenti della sicurezza, su presunte richieste avanzate dai cittadini. Al Direttore Generale chiediamo di conoscere ai sensi del decreto legislativo n.82 /2005 ,Codice di Amministrazione Digitale, che sancisce l’obbligo per le pubbliche amministrazioni di dotarsi di un servizio che renda noto ai cittadini quali sono i tempi di risposta, quale sia il regolamento adottato che giustifichi il mancato riconoscimento del silenzio assenso rispetto all’autorizzazione da noi avanzata. Rosalba Guglielmi rappresentante legale A.Ba.Co. Basilicata