La Basilicata continua a perdere residenti: oltre 4mila in meno

I dati dell’ultimo censimento Istat
La popolazione residente in Basilicata, definita sulla base del Censimento al 31 dicembre 2023, ammonta a 533.233 residenti, in calo rispetto al 2022 (-4.344 individui; -0,8%); oltre il 60% della popolazione risiede nella provincia di Potenza. La diminuzione rispetto al 2022 è frutto della somma di tre componenti negative, il saldo naturale, il saldo migratorio interno e l’aggiustamento statistico, non adeguatamente compensata dai valori positivi del saldo migratorio con l’estero. In Basilicata, come nel resto del Paese, si è raggiunto un nuovo record di denatalità. I nati sono 3.123 (-98 rispetto al 2022).
ü Nel 2023 si è ridotta la mortalità (-467 decessi rispetto all’anno precedente). Il tasso di mortalità è diminuito dal 13,2 al 12,4 per mille. Il maggior decremento si registra nella provincia di Potenza. Le donne sono il 50,6% della popolazione residente, superando gli uomini di 6mila unità, prevalentemente a causa della maggiore longevità femminile. L’età media si innalza rispetto al 2022 da 47 a 47,3 anni. Matera è la provincia più giovane (46,7 anni), Potenza quella più anziana (47,7). Gli stranieri censiti sono 25.410 (+1.199 rispetto al 2022), il 4,8% della popolazione regionale. Provengono da 137 Paesi, prevalentemente da Romania (27,5%), Albania (11,0%) e Marocco (7,5%).
Quasi un quarto della popolazione (23,2%) vive nei due comuni con popolazione compresa tra i 50.001 e 100.000 abitanti (Potenza e Matera); circa un altro quarto vive in quelli con popolazione tra 10.001 e 20.000 abitanti (22,9%).
Distribuzione della popolazione e dinamica demografica
I risultati del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni 2023 consentono di determinare la popolazione residente al 31 dicembre 2023. In Basilicata si tratta di 533.233 unità, lo 0,9% della popolazione italiana.
Il 64,4% della popolazione risiede nella provincia di Potenza, con quasi 350mila abitanti. La provincia di Matera, con quasi 190mila residenti, raccoglie il restante 35,6% degli abitanti.
A fronte di una popolazione nazionale sostanzialmente stabile rispetto al 2022, i dati censuari evidenziano una flessione di 4.344 unità nella regione (-0,8%), che è il risultato di andamenti demografici differenziati sul territorio. Sia in valore assoluto che in termini relativi, la perdita più consistente è quella della provincia di Potenza (-3.223 residenti, pari al -0,9%); a Matera la popolazione diminuisce di -1.121 unità (-0,6%) (Prospetto 1).
La significativa diminuzione della popolazione residente in Basilicata nel 2023 è frutto della somma di tre componenti negative, il saldo naturale (-3.536 unità), il saldo migratorio interno (-3.282) e l’aggiustamento statistico (-454), non adeguatamente compensata dai valori positivi del saldo migratorio con l’estero (+2.928). Entrambe le province concorrono, seppur in misura diversa, a determinare questo andamento regionale: in particolare, Potenza è la provincia con saldo naturale (-2.478) e migratorio interno (-2.102) più bassi e con il saldo migratorio estero più elevato (+1.620).
Il saldo migratorio interno, che misura i trasferimenti di residenza tra i comuni italiani, ha registrato un bilancio negativo di oltre 3mila persone nel 2023 (-6,1 per mille) e interessa entrambe le province lucane. Il valore negativo del tasso migratorio è più marcato a Matera (-6,2 per mille) rispetto a Potenza (-6,1 per mille). Tale perdita è solo parzialmente compensata dai movimenti migratori internazionali, la cui incidenza sulla popolazione complessiva è in diminuzione rispetto al 2022 (da +5,8 a +5,5 per mille). Qui il Rapporto completo con tutte le tabelle