Crisi idrica Valle Ofanto: un incontro a Bari con il commissario nazionale e Acque del Sud

Decollanz: Gli invasi di Acque del Sud nonostante un sensibile miglioramento dovuto alle precipitazioni delle ultime settimane mantengono ancora un forte saldo negativo di rispetto al precedente anno di crisi del 2024
Come oramai noto il 2025 si presenta come il secondo anno consecutivo di scarsità idrica per il Sud Italia, circostanza questa che seppure ciclica viene certamente acuita dal cambiamento climatico al quale siamo sottoposti. Gli invasi di Acque del Sud nonostante un sensibile miglioramento dovuto alle precipitazioni delle ultime settimane mantengono ancora un forte saldo negativo di rispetto al precedente anno di crisi del 2024. Ad affermarlo, in una nota, Luigi Decollanz, presidente del Cda di Acque del Sud.
In questo scenario-spiega- è tuttavia necessario dare concrete risposte a tutti gli operatori idrici, nonché al comparto agro alimentare ed industriale, partendo senza dubbio dai dati ma condividendo tutte le possibili soluzioni in fase di esecuzione e progettazione. Non ci si può invero limitare a subire passivamente la scarsità idrica, ma è necessario trasformare un momento di crisi in uno di coesione, sviluppo e, finalmente, di programmazione.
Oggi -aggiunge Decollanz-desta particolare preoccupazione la situazione dello schema idrico “Ofanto” che vede coinvolte la Regione Puglia nella parte del nord barese e della capitanata, della Basilicata nella parte del Lavellese, della Campania nella parte bassa avellinese.
Per questo motivo il Commissario Straordinario Nazionale per l’adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica, Nicola Dell’Acqua ha invitato tutti gli attori interessati dallo schema Ofanto a Bari presso la sede di Acque del Sud il giorno 22 aprile prossimo per una verifica delle attività intraprese e da intraprendere nel breve periodo, nonché per una condivisione nella programmazione degli interventi necessari a mitigare lo stato crisi. Sono stati pertanto invitati l’Autorità di Distretto; le Regioni Puglia, Basilicata, Molise e Campania; i Consorzi di Bonifica; Acquedotto Pugliese; Molise.