Crisi idrica nella Valle dell’Ofanto: gli agricoltori si mobilitano

“L’Acqua è Vita”, è il titolo dato alla manifestazione che si terrà il 5 aprile prossimo a Lavello promossa dal Coordinamento Agricoltori Lucani e dal Comitato Consorziati della Valle dell’Ofanto
“L’Acqua è Vita”, è il titolo dato alla manifestazione che si terrà il 5 aprile prossimo a Lavello promossa dal Coordinamento Agricoltori Lucani e dal Comitato Consorziati della Valle dell’Ofanto.
“La nostra iniziativa,-spiegano gli organizzatori- che vuole mettere in luce la crisi idrica che ha colpito tutto il comparto agricolo locale, si propone di sensibilizzare l’intera comunità e le amministrazioni affinché intervengano in panorama oramai sulla soglia del collasso. Vogliamo porre i riflettori sulla ristrutturazione della diga del Rendina e di come l’abbandono e la cattiva gestione delle infrastrutture, in concomitanza ad una crisi climatica che ci colpisce oramai da anni, stiano portando al fallimento e la distruzione di tutte le aziende legate all’intero settore agricolo. Tali inadempienze stanno danneggiando un territorio che, oltre a comprendere l’intero vulture-melfese, colpiscono una parte della puglia più produttiva sita nell’agro di Canosa nella fattispecie della frazione di Loconia. Solo un intervento repentino potrebbe salvare una situazione, ad oggi, senza via d’uscita e che comprometterà migliaia di posti di lavoro tra Puglia e Basilicata.
L’evento prevede inizialmente un corteo di mezzi agricoli, il quale sfilerà sulla statale 93, per poi unirsi in un’unica marcia con la popolazione locale e non per le vie del centro cittadino.