Processo Ilva a Potenza, navette per chi arriva in città per partecipare all’udienza

20 marzo 2025 | 10:19
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Processo Ilva a Potenza, navette per chi arriva in città per partecipare all’udienza
Tribunale di Potenza

La decisione di Comune e Questura per agevolare quanti arriveranno per seguire il processo del 21 marzo: dalle 8.00 divieto di sosta, nel tratto di via Nazario Sauro compreso tra l’intersezione con via Viviani e via Lepore

Nella giornata di venerdì 21 marzo, il Tribunale di Potenza sarà la sede dell’udienza preliminare del processo Ilva, che porterà nella nostra città un numero significativo di interessati e addetti all’informazione che seguiranno le fasi processuali. Per agevolare l’attuazione dei dispositivi di ordine e sicurezza pubblica il Comune di Potenza, nell’ottica della collaborazione interistituzionale che contraddistingue l’amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Telesca, ha accolto la richiesta della Questura di Potenza di mettere a disposizione di quanti arriveranno in città per assistere e partecipare all’udienza preliminare, un servizio navetta che garantirà il trasporto nella zona del tribunale. Ad annunciarlo in una nota l’assessore comunale alla Mobilità Francesco Giuzio.

Si consiglia quindi di voler parcheggiare i propri automezzi nel parcheggio adiacente la stazione Potenza inferiore scalo delle Fal, dove la navetta messa a disposizione dalla Miccolis Spa porterà i viaggiatori in pochi minuti al Palazzo di giustizia in via Nazario Sauro. Il servizio sarà attivo dalle 8.30 e fino a conclusione dell’udienza. Inoltre dalle ore 8.00 sarà previsto il divieto di sosta con rimozione, nel tratto di via Nazario Sauro compreso tra l’intersezione con via Viviani e l’intersezione con via Lepore.

“Con il sindaco Telesca e il questore Ferrari abbiamo da subito condiviso la necessità di disporre questo servizio navetta – spiega l’assessore alla mobilità Francesco Giuzio – il tutto nell’ottica di garantire la sicurezza di quanti parteciperanno all’udienza preliminare del processo Ilva e di non creare disagi ai cittadini.”