“Sotto il segno del No”: storia di uomini e donne che hanno detto No al caporalato allo sfruttamento e alla mafia

Da oggi, ogni martedì, pubblicheremo una puntata del Podcast che racconterà una storia di impegno civile, politico e sociale. Attraverso queste testimonianze cercheremo di dare voce a chi troppo spesso è stato costretto al silenzio
“Sotto il segno del no!” è un podcast di Marcello Colopi che racconta la storia di uomini e donne che hanno detto No al caporalato allo sfruttamento e alla mafia. Sono storie di coraggio quotidiano e determinazione. Ogni puntata racconterà la loro sfida quotidiana contro le ingiustizie mettendo in luce le loro vittorie, le loro sconfitte ma soprattutto il coraggio della quotidianità.
Ogni martedì pubblicheremo una puntata del Podcast che racconterà una storia di impegno civile, politico e sociale. Attraverso queste testimonianze cercheremo di dare voce a chi troppo spesso è stato costretto al silenzio.
Questa prima puntata che apre il podcast, vede la partecipazione di Jean Rene Bilongo, presidente della Fondazione Placido Rizzotto e responsabile del dipartimento politiche migratorie della Flai Cgil nazionale. Originario del Camerun e trapiantato in Italia dal 2000, Bilongo comincia la sua militanza civile a Castel Volturno in provincia di Caserta fino a diventare uno dei volti noti nelle battaglie in difesa degli oppressi e degli sfruttati. In questa puntata, Bilongo, ci racconta il suo percorso di vita e di militanza, le sue battaglie, le sue sconfitte le sue vittorie e soprattutto il suo No ad ogni forma di sfruttamento. Jean Rene Bilongo è oggi uno dei massimi esperti italiani delle dinamiche dello sfruttamento e del caporalato; tra i suoi impegni vi è anche quello di curatore, per conto della Fondazione Placido Rizzotto, del Rapporto Agromafie e Caporalato; un rapporto biennale cha ha il compito di indagare l’intreccio tra la filiera agroalimentare e la criminalità organizzata con particolare attenzione al fenomeno del caporalato e dello sfruttamento. Nella sua attività giornalista ha collaborato con quotidiani nazionali come l’Unità, Liberazione, La Repubblica. Il suo ultimo libro si chiama: Spezzare le catene. Un lavoro libero tra centri commerciali e caporalato edito da Citta Nuova (2019)
Il podcast è scritto da Marcello Colopi, la musica è scritta e diretta da Antonio Piacentino, il sax è suonato da Michele Tempesta. Marcello Colopi è sociologo, scrittore e responsabile dello sportello immigrazione “Stefano Fumarulo di Cerignola.
La prima puntata