Scomparsa di Maria Santoro, il ricordo di Pietro Simonetti

E’ venuta a mancare Maria Santoro già Sindaco di Ruvo del Monte e dirigente del PCI
E’ venuta a mancare Maria Santoro già Sindaco di Ruvo del Monte e dirigente del PCI. Una compagna forte e gentile che seppe appena ventenne essere una Sindaca anche perché affrontare il post sisma del 1980.
Una delle prime donne degli anni sessanta che, senza il ricorso alle quote rosa e con il sostegno della popolazione di Ruvo, scelse la strada della lotta e del rinnovamento amministrativo di un Comune che si affermò subito, collaborando con amministrazioni del Nord Italia, per la buona gestione dell’emergenza e della ricostruzione.
Maria parlava e praticava il linguaggio della unità e della concretezza: difendere gli ultimi e promuovere la partecipazione, la buona gestione delle risorse pubbliche destinate alla ricostruzione, con l’impegno costante per l’occupazione nell’area di Atella anche per contrastare i ritardi nell’aprire strade di collegamento: fu lei con una ruspa a rompere gli intralci fisici per l’uso di una nuova strada ancora non utilizzata.
Lo stesso fece per i servizi per il lavoro e nel volontariato. Giuseppe Zamberletti, Commissario governativo del post terremoto, disse di lei: “ha autorevolezza e la capacità del fare. E ‘stata protagonista di una fase, gli anni settanta ed oltre, che corrispondono al “febbraio Lucano”, alla vertenza Basilicata, in definitiva alla lotta unitaria delle forze democratiche e progressiste e antifasciste che cambiarono molto la Basilicata. Pietro Simonetti