Postazione 118 area industriale Val d’Agri: “non ripristinata nonostante gli impegni presi”

14 febbraio 2025 | 10:45
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Postazione 118 area industriale Val d’Agri: “non ripristinata nonostante gli impegni presi”

Uilm: “Chiediamo all’assessore Latronico di chiarire pubblicamente se esiste la reale volontà politica di questa giunta regionale di rispettare gli impegni assunti”

La Uilm Basilicata torna a sollecitare l’assessore regionale Cosimo Latronico in merito al ripristino della postazione 118 all’interno dell’area industriale della Val d’Agri. Un impegno-spiega il sindacato- che lo stesso assessore aveva dichiarato di aver assunto, dando indicazioni al direttore dell’Asp,. Maraldo, affinché si procedesse con gli interventi strutturali necessari per riportare la postazione all’interno dell’area industriale.

Sono passati mesi da quelle dichiarazioni -evidenzia la Uilm-e ad oggi non abbiamo alcuna notizia né sull’avvio dei lavori né sulla loro localizzazione. La vecchia struttura, all’interno dell’area industriale, in cui era allocata la postazione 118 non risulta interessata da alcun intervento e non è chiaro dove la postazione verrà effettivamente collocata. Chiediamo quindi all’assessore Latronico di chiarire pubblicamente se esiste la reale volontà politica di questa giunta regionale di rispettare gli impegni assunti. Ricordiamo che la postazione 118 nell’area industriale di Viggiano faceva parte degli accordi regionali, era frutto di un investimento legato alle compensazioni petrolifere ed era un elemento fondamentale del piano di emergenza per garantire la sicurezza dei lavoratori.

Per questo motivo, abbiamo anche chiesto al Prefetto di interessarsi alla questione, in quanto una modifica del piano di emergenza non può avvenire in questa maniera senza interessare anche chi lavora quotidianamente in quell’area. Ogni secondo è fondamentale nelle situazioni di emergenza, e la rapidità di intervento può fare la differenza tra la vita e la morte. Se il ripristino della postazione 118 è stato abbandonato o ostacolato da altre decisioni politiche o amministrative, allora è doveroso che chi di competenza si assuma la responsabilità di comunicarlo chiaramente ai lavoratori e ai cittadini. La Uilm Basilicata -conclude la nota-continuerà a vigilare affinché gli impegni presi vengano rispettati e non accetterà silenzi o rinvii ingiustificati su una questione che riguarda la sicurezza e la salute di chi opera nell’area industriale della Val d’Agri.