Le notti bianche in scena a Sasso di Castalda

Il 23 febbraio l’adattamento di Elena Patacchini, ideazione e regia Stefano Cordella, interpretato da Alma Poli e Diego Finazzi e prodotto da Manifatture Tetrali Milanesi
Domenica 23 febbraio nella Sala Michele Rotundo del Palazzo De Luca di Sasso di Castalda in doppia replica ore 18:00 primo turno e ore 21:00 secondo turno, andrà in scena lo spettacolo “Le Notti Bianche” tratto dal romanzo di Fëdor Dostoevskij, nell’adattamento di Elena Patacchini, ideazione e regia Stefano Cordella, interpretato da Alma Poli e Diego Finazzi e prodotto da Manifatture Tetrali Milanesi.
Le notti bianche, un classico di Dostoevskij, continua ad emozionare il pubblico con la sua storia di amore e solitudine. Lo spettacolo ha avuto grande successo sin dal debutto milanese al Teatro Litta per poi proseguire con una tournée teatrale che toccherà la Galleria Toledo di Napoli, il Teatro di Novoli (LE), fino ad arrivare alla Sala Michele Rotundo di Sasso di Castalda all’interno della Rassegna di grande successo Oltre Finisterre, infine per proseguire con altre date in Piemonte, Lombardia ecc…
Il celebre racconto di Fëdor Dostoevskij, che ha ispirato molteplici adattamenti teatrali e cinematografici, è un viaggio nell’animo umano, nel desiderio, nella solitudine e nelle possibilità di redenzione attraverso l’amore. Nel racconto, un giovane uomo vive una serie di notti insonni durante le quali si intrecciano sogno e realtà, e incontra una donna, Nastas’ja, con cui condivide il suo tormentato desiderio d’amore, ma anche la paura di affrontare la verità.
Lo spettacolo è costruito sullo scheletro drammaturgico e tematico del racconto di Dostoevskij per poi prendere un respiro più contemporaneo nel linguaggio e in alcuni riferimenti. Lo spazio scenico ha pochi elementi essenziali che mettono gli attori nella condizione di lavorare principalmente sulla relazione, sul bisogno estremo che hanno i personaggi di essere visti e riconosciuti. E’ l’incontro imprevisto tra due esseri umani che hanno sperimentato sulla propria pelle la vera solitudine e ora hanno forse una possibilità di rinascita, aiutandosi reciprocamente.
Notti Bianche è uno spettacolo che vuole esplorare i delicati disequilibri dell’intimità con disperata e violenta tenerezza. Le luci e la musica, suonata live dagli attori con una tastiera elettronica, avranno un ruolo molto importante nel raccontare il rapporto tra sogno e realtà, che in questo testo vede un ribaltamento di segno: la difficoltà di stare nel presente è il grande tema dei protagonisti, i quali, per sopravvivere, si rifugiano nei sogni e nell’ immaginazione fino alle estreme conseguenze.
Lo spettacolo rientra nel cartellone della rassegna “Oltre Finisterre– Teatro ai Confini del Mondo”, ideata e realizzata da Gianmarco Pepe, Domenico Gaito e Rosanna Corleto con il sostegno del Comune di Sasso di Castalda ed in collaborazione con la Pro Loco il Nibbio e la Compagnia Artigianale Enza Corleto.