E’ morto Aldo Tortorella, storico dirigente del PCI

Partigiano, antifascista, giornalista e dirigente comunista. Aveva 98 anni
Sui social network il ricordo dell’europarlamentare Pd Nicola Zingaretti: “Un partigiano, dirigente politico di primissimo piano e intellettuale che con le sue idee e impegno ha contribuito a rendere più forte la democrazia italiana. Per tanti di noi, di un’altra generazione, è stato un esempio straordinario di come la politica può e deve essere passione, difesa di valori e ideali. Una missione per servire la Costituzione. Conservo per me bellissimi ricordi di lunghe chiacchierate dalle quali cercavo di assorbire tutta la forza del suo pensiero autorevole. Ciao Aldo”.
Nicola Fratoianni lo ricorda così: Stanotte ci ha lasciato Aldo Tortorella. Partigiano, antifascista, giornalista e dirigente comunista. Fondatore e presidente dell’associazione per il rinnovamento della Sinistra. Aveva quasi 100 anni Aldo. Ho avuto la fortuna di conoscerlo e di chiacchierare qualche volta con lui. Se ne va una personalità di primissimo piano della sinistra italiana. Uno di quelli che non hanno mai smesso di occuparsi con passione e tenacia delle cose del mondo, dalla parte della giustizia sociale, della pace del lavoro. Ricordo la sua ironia sempre tagliente e fulminante. Un abbraccio ai suoi familiari e a chi gli ha voluto bene. Ci mancherà.
Anche Elly Schlein, segretaria del Pd, ha espresso “il più profondo cordoglio per la scomparsa di Aldo Tortorella, il partigiano Alessio, fine intellettuale, protagonista della storia italiana”. “Partecipò giovanissimo alla Resistenza, – ha dichiarato – i fascisti lo catturarono ma lui riuscì a fuggire e non smise mai di difendere i valori della libertà e della democrazia. Resta questo, anche per tutte e tutti noi, il suo lascito più grande”.