Addio a Paolo Laguardia, fu presidente di Legacoop Basilicata

Settant’anni, originario di Scanzano jonico, si è spento all’ospedale di Lagonegro dopo una bereve malattia
Di seguito la nota di Legacoop Basilicata, che ricorda l’ex presidente Paolo Laguardia, scomparso in mattinata dopo una breve malattia
Legacoop Basilicata piange la scomparsa dell’ex presidente Paolo Laguardia, morto stamattina nell’ospedale di Lagonegro dopo una breve malattia. Settant’anni, originario di Scanzano jonico, Laguardia ha dedicato lunga parte della sua vita lavorativa alla cooperazione, incarnandone lo spirito e i valori con totale abnegazione.
Dopo un’iniziale esperienza nella Salini costruzioni, Laguardia ha lavorato nelle cooperative Orion di Reggio Emilia ed Ergon di Matera e, nel 2000, è entrato in Legacoop Basilicata con funzione di responsabile del settore produzione e lavoro prima di assumere la guida dell’organizzazione dal gennaio 2011 al febbraio 2019. Nello stesso periodo è stato presidente regionale dell’Alleanza delle cooperative italiane e, fino al 2021, ha coordinato il manifesto di associazioni datoriali Pensiamo Basilicata, nato su sua intuizione. Instancabile e appassionato del suo lavoro, profondo conoscitore della materia cooperativa e, in particolare, del settore delle costruzioni, corretto nelle interlocuzioni e capace come pochi di intessere relazioni, Laguardia ha rivestito anche prestigiosi incarichi nazionali all’interno del movimento cooperativo. Responsabile nazionale del settore costruzioni e impianti di Legacoop Produzione e Servizi dal 2018 al 2024, è stato consigliere delegato per il Mezzogiorno della stessa associazione settoriale. È stato consigliere nazionale di Coopfond, il fondo di promozione di Legacoop per lo sviluppo cooperativo, dal 2015 al 2021.
“Paolo Laguardia è stato un visionario, un cooperatore che sapeva coinvolgere e far sognare, un amico mio e di tutti i cooperatori lucani”, ricorda Innocenzo Guidotti, presidente di Legacoop Basilicata. “La volontà, l’ottimismo, la dedizione, il pensiero profondo, lo sguardo innovativo hanno consentito al nostro movimento regionale di crescere e di assumere una posizione centrale per la comunità. Ho avuto il piacere e l’onore di condividere con lui tutto il percorso”. “Mi mancheranno i lunghi viaggi, le incessanti analisi, gli incoraggiamenti, le litigate, le consolazioni, le risate”, aggiunge Guidotti. “Con i suoi pregi e le sue contraddizioni, è stato tra i protagonisti della storia recente della nostra comunità. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile”.
I cooperatori di Legacoop Basilicata, i dirigenti, la struttura organizzativa, tutti i soci si stringono alla moglie Maria, al figlio Nino, alle figlie Nancy ed Enrica, al fratello Tonino, a tutti i familiari in questo momento di grave dolore. I funerali avranno luogo a Lagonegro il 14 febbraio, alle ore 11.