Tempa Rossa, “fiammata da oltre una settimana, cittadini preoccupati”
I consiglieri comunali di minoranza di Corleto Perticara chiedono verifiche immediate
Il gruppo consiliare di minoranza “Alternativa Indipendente”, nelle persone di Valeria Carmela Giorgio e Rocco Vicino, “chiede conto all’Amministrazione comunale dello stato operativo dell’Osservatorio Ambientale, tanto pubblicizzato nelle scorse settimane, alla luce delle denunce
ricevute da diversi cittadini preoccupati per il perdurare dello sfiaccolamento della torcia di Tempa Rossa”.
“Sembrerebbe-spiegano i consiglieri Giorgio e Vicino- che da oltre una settimana, infatti, una enorme e mefitica lingua di fuoco si stia sprigionando dalla torcia di combustione del pozzo petrolifero sito nel giacimento di Tempa Rossa a Corleto Perticara accompagnato da assordanti, cupi e sinistri suoni. Perché l’Amministrazione comunale, che con la presentazione del progetto di istituzione dell’Osservatorio Ambientale ha inteso pubblicizzare la sensibilità dei suoi componenti al tema ambientale, oggi preferisce sostituire alla denuncia l’atteggiamento tipico delle tre scimmiette: non vedo, non sento, non parlo? Come mai tutto tace anche dinanzi ad ulteriori preoccupanti episodi che dovrebbero allarmare chi rappresenta la Comunità?Nella mattinata odierna abbiamo appreso anche di una scossa di terremoto registrata nel Comune di Gorgoglione, sito a ridosso del giacimento petrolifero: potrebbe esservi un collegamento con questo episodio di perdurante ed intenso sfiaccolamento?”
Auspichiamo -aggiungono-che, al di là degli sterili proclami propagandistici in previsione della prossima tornata elettorale, il Sindaco e l’Amministrazione Comunale del Comune di Corleto Perticara, Comune capofila del progetto Tempa Rossa, si adoperino nell’immediato per verificare l’impatto del fenomeno sulla salute pubblica e sul territorio di concerto con le Istituzioni, Arpab in primis, abbandonando velleità propagandistiche e ponendosi a difesa dei diritti dei cittadini. Purtroppo -concludono i due consiglieri-stante l’evidente incapacità amministrativa e politica di questa Amministrazione, nonché l’assoluto disinteresse mostrato rispetto a quanto di rilevante accade sul territorio, chiediamo nuovamente un atto di responsabilità al Sindaco, alla Giunta ed ai consiglieri di maggioranza i quali non possono procrastinare oltre il dovere morale di rassegnare le proprie dimissioni