Potenza, “la Giunta Telesca continua pagare debiti elettorali”
Usb, Potere al Popolo, Opposizione Studentesca D’alternativa e Resistenza Popolare criticano la decisione di intitolare uno spazio del belvedere di Montereale a Bonaventura Postiglione
Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa congiunto di Usb Basilicata, Potere al Popolo Basilicata, Opposizione Studentesca D’alternativa e Resistenza Popolare sull’intitolazione a Potenza di uno spazio del belvedere di Montereale a Bonaventura Postiglione.
Con delibera N° 346 del 28.12.2024 il sindaco Telesca e la sua giunta hanno deciso di intitolare al giornalista ed editore Bonaventura (Nino) Postiglione, scomparso l’8 dicembre 2013, il belvedere del Parco di Montereale. Nella allegata relazione alla delibera si evidenziano tutta una serie di motivazioni e riconoscimenti su cui non vogliamo entrare nel merito perché in via prioritaria, tanto il Sindaco quanto la Giunta, avrebbero dovuto approfondire e completare l’istruttoria biografica del titolando, per scoprire, che sussistevano motivi non trascurabili di opportunità politica, ostativi al varo della delibera.
Bastava ricordare l’attività politica di Postiglione, caratterizzatasi a più riprese, e soprattutto in prossimità di scadenze elettorali, per una marcata propensione a condividere percorsi con compagni di viaggio assai “poco rassicuranti”. In particolare bastava ricordare che Postiglione nel 2000 si presentò come candidato governatore della Regione Basilicata nella lista di Forza Nuova, formazione politica di estrema destra e ricordare che i leader di Forza Nuova Roberto Fiore e Massimo Morsello erano stati condannati per associazione sovversiva e banda armata già a far data dal 1985.
La stessa formazione politica che si è, poi, resa protagonista il 9 ottobre 2021 dell’assalto della sede nazionale della Cgil a Roma.
Riteniamo questa omissione di memoria della Giunta Telesca un atto molto grave e offensivo nei confronti dei tanti potentini, sinceri democratici e antifascisti che pensavano di essersi liberati, dopo l’esito del recente ballottaggio elettorale, della vecchia amministrazione di Centro Destra che aveva governato la Città di Potenza nella precedente consiliatura. Atto ancora più dissonante per il luogo scelto, Parco Montereale, simbolo di una identificazione politica culturale e storica per più di una generazione.
Invece, con questo ultimo atto abbiamo sempre di più la conferma che la Giunta Telesca debba continuare pagare debiti elettorali a vecchie e nuove cordate che hanno un unico e solo obiettivo quello di mettere le mani sulla città condizionandone la direzione politica e le future scelte economiche e sociali. L’inconsistenza politica e l’evanescenza programmatica del sindaco Telesca, sono ormai sotto gli occhi di tutti. Basta evidenziare il comportamento scandalosamente pilatesco mantenuto dallo stesso Telesca e dalla sua Giunta nell’attuale grave crisi idrica che attanaglia la nostra comunità.
Il sindaco del niente si è contraddistinto in questi primi mesi, successivi al suo insediamento, per alcune effimere amenità, per qualche sedia a sdraio, qualche apparizione alla festa della birra e qualche luminaria nel centro storico, e, per ultima la controversa e ispirata partecipazione al “Gran Galà delle celebrità” che già anticipava, in qualche maniera, l’esito di questo proditorio atto deliberativo. Per il resto… navigazione a vista… motivata da puro e opportunistico calcolo di galleggiamento politico …e non solo!”