Partito Democratico, Roberto Speranza si allea con Dario Franceschini?

Mentre il segretario lucano del partito Giovanni Lettieri lancia l’ultimo respiro prima della prossima riunione della direzione e dell’assemblea regionale, nel prossimo mese di febbraio, intorno a lui si muovono i capi corrente. Un movimento che rende banali e retoriche le affermazioni di Lettieri sulla rigenerazione e il rinnovamento del Pd.

Indiscrezioni raccolte da fonti interne al partito danno per certa la rottura dell’asse De Filippo-Speranza. L’ex ministro della Salute sarebbe passato nella corrente di Franceschini-Nardella. Un ex comunista abbraccia un ex democristiano? Fatto il salto, Speranza adesso tenderebbe la mano a Salvatore Margiotta, quindi all’area Guerini-Lotti, a Lacorazza e a Marrese. Nel frattempo, sempre secondo indiscrezioni, per soccorrere De Filippo in difficoltà qualcuno tirerebbe la giacchetta a Angelo Chiorazzo invitandolo ad entrare nel Pd. Sarebbe questa la volontà di Vincenzo Folino e Graziano Scavone.

Altri, invece vorrebbero che l’imprenditore clericale si accordasse con Polese e Braia, per creare un centro riformista. Insomma, i movimenti carsici dentro e fuori il Pd continuerebbero in vista della resa dei conti nei prossimi appuntamenti assembleari. Intanto, da Roma confermano il disappunto, per usare un eufemismo, della segretaria Elly Schlein nei confronti di Carlo Rutigliano per l’intervista rilasciata al gran galà dei Postiglione il 23 dicembre scorso. La segretaria, inoltre, non avrebbe ancora “perdonato” Giovanni Lettieri e Roberto Speranza per la gestione delle amministrative a Potenza che hanno sancito la vittoria di Vincenzo Telesca a sindaco della città. Pare certo al momento che Giovanni Lettieri finirà a breve la sua esperienza da segretario regionale del Pd.