Kultart: il futuro delle visite culturali

28 gennaio 2025 | 10:18
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Kultart: il futuro delle visite culturali

AI e infrastrutture 5G/6G rivoluzionano la cultura, partendo dai Musei di Strada Nuova di Genova.

Vivere l’arte in modo innovativo, trasformando la visita a un museo in un’esperienza immersiva, interattiva e coinvolgente che combina emozione e conoscenza: è questa la missione di Kultart, un’app rivoluzionaria che utilizza intelligenza artificiale (AI), connessioni ultraveloci 5G/6G e tecnologie di ultima generazione per ridefinire il rapporto tra il pubblico e il patrimonio culturale.

Kultart: un’esperienza museale su misura

Grazie all’integrazione di AI e reti avanzate 5G/6G, Kultart offre una nuova modalità di fruizione culturale, accessibile e personalizzata, attraverso:

  • Percorsi personalizzati, generati da algoritmi intelligenti che analizzano preferenze e interessi per creare itinerari ad hoc;
  • Mappe interattive intuitive, che semplificano l’esplorazione delle collezioni con percorsi chiari e user-friendly;
  • Guide multimediali, ricche di contenuti audio, video e testuali per approfondire ogni dettaglio delle opere esposte;
  • Gamification, che rende la visita più coinvolgente e divertente, trasformandola in un’esperienza interattiva;
  • Accessibilità inclusiva, grazie a supporti multilingua, funzionalità di sintesi vocale e audioguide per abbattere ogni tipo di barriera linguistica e fisica.

Kultart in fase di sperimentazione ai Musei di Strada Nuova di Genova

Attualmente in fase di test presso i prestigiosi Musei di Strada Nuova di Genova, situati nella storica Via Garibaldi, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, Kultart rappresenta una vetrina per l’innovazione. Questa fase pilota consente di raccogliere dati preziosi per ottimizzare la piattaforma TMP-AI, garantendo un’esperienza sempre più avanzata e personalizzata per i visitatori.

I Musei di Strada Nuova offrono un itinerario unico attraverso tre magnifiche dimore storiche:

  • Palazzo Rosso: una residenza seicentesca arricchita da affreschi e opere della famiglia Brignole-Sale;
  • Palazzo Bianco: una delle pinacoteche più importanti della Liguria, che ospita capolavori di Caravaggio, Guido Reni e Anton van Dyck;
  • Palazzo Doria-Tursi: la residenza privata più imponente di Genova, oggi sede del Municipio e custode del celebre violino “Cannone Guarnieri” appartenuto a Nicolò Paganini.

Un progetto tecnologico per valorizzare la cultura

Kultart è stato sviluppato da Presscomm Tech, in collaborazione con NoaCom, una rete di aziende italiane esperte in comunicazione. Il progetto è stato selezionato nell’ambito della Call Tech Transfer, promossa dal Comune di Genova all’interno del programma CTE Genova – Opificio Digitale per la Cultura. Questa iniziativa si propone di sviluppare soluzioni tecnologiche innovative per valorizzare il patrimonio culturale, utilizzando intelligenza artificiale (AI), blockchain, realtà aumentata e Internet of Things (IoT). L’integrazione con le reti avanzate 5G/6G garantisce un’esperienza culturale trasformativa, pensata per rendere il mondo dell’arte sempre più accessibile, emozionante e coinvolgente.