Impianto rifiuti San Sago, raccolta firme contro la riapertura
Promosso dal Comitato per la Difesa del Fiume Noce: si può firmare ai presidi fisici e on line
Da giovedì 2 gennaio a domenica 12 gennaio 2025 saremo nuovamente tra la gente per raccogliere firme contro la riapertura dell’impianto di San Sago. Le firme saranno inviate al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Ogni sera, dalle 17:00 alle 23:00, ci troverete al presidio fisso lungo Viale della Libertà a Praia a Mare. Ad annunciarlo in una nota il Comitato Per la Difesa del Fiume Noce.
In parallelo, -aggiunge la nota-organizzeremo presidi itineranti nei Comuni membri del Comitato, con modalità e orari che saranno comunicati di volta in volta. A partire dal 2 gennaio sarà inoltre possibile aderire alla raccolta firme anche online sulla piattaforma change.org all’indirizzo https://chng.it/9XGVHnxFrK
“Il Fiume Noce, -si legge nel comunicato del Comitato-le nostre coste e l’intero patrimonio naturale meritano protezione. Come cittadini di questa splendida valle, siamo profondamente preoccupati per il futuro del nostro territorio. La possibile riapertura dell’impianto per il trattamento di rifiuti pericolosi e non di San Sago, nella sua attuale collocazione, potrebbe rappresentare un rischio significativo per l’ambiente, la salute delle persone e il tessuto economico locale. Riteniamo fondamentale che un impianto dedicato al trattamento di rifiuti pericolosi sia collocato in un’area idonea, lontana da ecosistemi sensibili come il Fiume Noce e la sua Valle, per garantire la tutela del territorio e delle generazioni future. È nostro dovere difendere la bellezza naturale, la biodiversità e l’economia legata al turismo di questa Terra unica. Diciamo NO alla riapertura di San Sago nella sua attuale ubicazione e SI alla delocalizzazione in un sito adeguato. Firma questa petizione e unisciti a noi per proteggere il nostro territorio il nostro ambiente, il nostro futuro”.