“Criticità Auxilium”, Fp Cgil chiede apertura di un tavolo regionale

10 gennaio 2025 | 13:51
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“Criticità Auxilium”, Fp Cgil chiede apertura di un tavolo regionale

“I timori su ricadute negative sulle condizioni retributive e lavorative si sono trasformati in realtà negli ultimi mesi”

La Fp Cgil di Potenza e Matera continuano a registrare “disparate criticità, più volte segnalate, sulla gestione del personale da parte della Cooperativa Auxilium per quanto concerne il servizio di assistenza domiciliare sanitaria, farmacologica, infermieristica, riabilitativa, medico, psicologica e di aiuto infermieristico (OSS) nei territori delle aziende sanitarie locali di Potenza (ASP) e di Matera (ASM)”.

In realtà, -si legge in una nota del sindacato-dubbi e criticità erano state già espresse dalla Fp Cgil in fase di espletamento della gara e i timori su ricadute negative sulle condizioni retributive e lavorative dei lavoratori si sono trasformate in realtà negli ultimi mesi, tant’è che ci siamo trovati a dover sottoscrivere un contratto di solidarietà per le figure amministrative. Le problematiche, tuttavia, sono evidenti anche per quanto concerne il personale sanitario, al quale non sempre, e inspiegabilmente, vengono garantite le ore contrattuali previste, con ricadute sulle retribuzioni. Per non parlare del mancato rispetto di un accordo risalente ai primi mesi del 2023 sull’incremento della tariffa per il rimborso chilometrico.

L’aumento del costo del carburante rappresenta da tempo una importante criticità non risolta per i lavoratori della Cooperativa Sociale Auxilium che prestano servizio presso il Servizio di Cure Domiciliari in Basilicata e che affrontano Km, in un territorio dalla particolare conformazione orografica e la rete viaria non eccellente, per portare le proprie cure ai pazienti, vedendosi rimborsati solo 0,20 €/km, tariffa risalente ormai al 2015. Dopo la dichiarazione di uno stato di agitazione del 7 dicembre 2022 e al conseguente incontro del 13 gennaio 2023, l’Auxilium ha incontrato le organizzazioni sindacali e sottoscritto un verbale di accordo con il quale si impegnava a aumentare la tariffa del rimborso chilometrico, come richiesto dalle organizzazioni sindacali, nel momento in cui ASM e ASP avessero dato seguito alla richiesta di incremento Istat. Incremento che, anche grazie anche all’intervento delle Organizzazioni sindacali, è stato deliberato, anche con i relativi arretrati per l’anno 2023.

Ciò nonostante, l’Auxilium, -prosegue la Fp Cgil-non ha ottemperato l’impegno, essendo, come dichiaratoci, intervenuto un incremento retributivo seguito al rinnovo del contratto delle cooperative sociali. Riscontro irricevibile e che abbiamo fermamente contestato, così come non abbiamo ritenuto possibile prendere in considerazione la richiesta di accordo di gradualità per differire la seconda tranche di incrementi contrattuali dello scorso ottobre. Essendo in corso una nuova richiesta di accordo di gradualità sui prossimi incrementi contrattuali previsti, e permanendo criticità su retribuzioni, buste paga, rimborsi, ma anche questioni sul Tfr dei dipendenti, si ritiene indifferibile l’apertura di un tavolo regionale, anche con la partecipazione di Asp e Asm, per affrontare le irrisolte questioni riguardanti i lavoratori, per di più in vista del prossimo accreditamento di tali servizi”.