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Acquedotto Lucano querela Basilicata24

20 gennaio 2025 | 13:16
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Acquedotto Lucano querela Basilicata24

Il direttore del giornale interrogato dai carabinieri

Siamo all’inizio di quella che a breve si profilerà come una grave crisi idrica in Basilicata e soprattutto nei 29 Comuni serviti dall’invaso del Camastra, nel giugno 2024. In quei giorni scriviamo un articolo riprendendo un documento ufficioso sulla situazione dei debiti e dei crediti di Acquedotto Lucano Spa. Qui l’articolo. Abbiamo ritenuto doveroso informare i cittadini sul fatto che dalla documentazione, seppure in bozza, della società di certificazione dell’Azienda emerge chiaramente che a pagare le bollette dell’acqua sono quasi esclusivamente i poveri comuni cittadini. I dati, in parte modificati in sede di elaborazione del bilancio definitivo per l’esercizio 2023, in sostanza confermano quanto dichiarato nella nota ufficiosa. Tuttavia, anche i vecchi bilanci, in qualche modo confermano la circostanza: il trend della dinamica dei crediti non sarebbe entusiasmante. Ebbene, per quell’articolo, è stato querelato il direttore del giornale, Michele Finizio, per diffamazione a mezzo stampa. Interrogato stamane, 20 gennaio, dai carabinieri il giornalista non ha ascoltato il consiglio dell’avvocato, il quale gli ha suggerito di avvalersi della facoltà di non rispondere.  E quindi Finizio, pur non conoscendo ovviamente i dettagli della querela, essendo al momento il fascicolo secretato,  ha risposto alle domande che gli sono state poste. Riteniamo che un giornalista pur non avendo l’obbligo, ha il dovere di rispondere. E’ un dovere morale. Perché chi scrive un articolo per informare su fatti e circostanze di interesse pubblico, è sicuro delle sue fonti e dell’esito delle necessarie verifiche. Il nostro direttore bene ha fatto a rispondere alle domande perché né lui né la redazione hanno nulla da nascondere e nulla da temere. Vedremo come si svilupperà la vicenda.