Rifiuti e bonifica siti inquinati, fondi per sette Comuni lucani
Poco più di 940mila euro destinati a Barile, Castelluccio Inferiore, Pietragalla, Pietrapertosa, Pisticci, Sant’Angelo Le Fratte e Venosa
Poco più di 940mila euro destinati a sette comuni lucani per l’esecuzione di attività ed iniziative inerenti il ciclo dei rifiuti e la bonifica di siti potenzialmente inquinati. È quanto deliberato dalla Giunta regionale su richiesta dell’assessore all’ambiente e transizione energetica Laura Mongiello. I comuni ammessi a finanziamento sono Barile (21 mila euro circa), Castelluccio Inferiore (350 mila euro), Pietragalla (90 mila euro), Pietrapertosa (10 mila euro), Pisticci (7.260 euro), Sant’Angelo Le Fratte (303 mila euro circa) e Venosa (160 mila euro), i quali dovranno investire i fondi a loro destinati in interventi di carattere di urgenza per motivi di tutela ambientale, sanitaria e di pubblica sicurezza.
Le opere variano dalla bonifica di siti inquinati fino all’acquisto di contenitori stradali per la raccolta dei rifiuti urbani, passando per la riqualificazione di aree di discarica e rimozione di manufatti in amianto abbandonati sul territorio comunale.
“Con questa delibera diamo la possibilità ai comuni di agire in autonomia su quelle che sono le criticità più importanti a livello ambientale nei propri territori, dichiara l’assessore Mongiello.-Una somma, ripartita con destinazioni diverse comune per comune, che va nella direzione di risolvere le maggiori problematiche e agire così verso una svolta sostenibile”.