Melfi: bimbo, madre e nonna intossicati dal braciere
3 dicembre 2024 | 18:03
Soccorsi e trasferiti in ospedale a Salerno e poi a Napoli per la camera iperbarica
Tre persone sono rimaste intossicate dal monossido di carbonio sprigionato da un braciere in un’abitazione di Melfi. A finire in ospedale un bambino di 8 anni, la madre (incinta) e la nonna. Tutti e tre, soccorsi dopo la richiesta d’aiuto del padre del bambino sono stati trasferiti all’ospedale Ruggi d’Aragaona di Salerno per essere sottoposti a trattamento con camera iperbarica. Il bambino è stato poi trasferito all’ospedale Santobono di Napoli, la nonna al Cardarelli.