Politica trasparente |
Basilicata
/
Cronaca
/
Politica
/

Basilicata. Chi ha finanziato la campagna elettorale dei consiglieri regionali eletti?

5 novembre 2024 | 13:51
Share0
Basilicata. Chi ha finanziato la campagna elettorale dei consiglieri regionali eletti?
Aula del Consiglio Regionale

Curiosità e anomalie nella documentazione sulla trasparenza appena depositata: lo strano caso del consigliere Angelo Chiorazzo

Una campagna elettorale costa, ma non per tutti. Alcuni, quali per esempio Alessia Araneo e Viviana Verri (M5S), Domenico Tataranno (Lega) e Alessandro Galella (FdI) non hanno superato i duemila euro, investiti di tasca propria, senza ricorrere a contributi da terzi. Altri, Michele Casino (FI), Giovanni Vizziello (BaCC) hanno speso rispettivamente 7mila e 500 euro e 10mila euro anche loro di tasca propria e senza ottenere contributi da terzi. L’investimento maggiore tra coloro che non hanno dichiarato contributi da terzi lo ha fatto Francesco Fanelli (Lega) con 14mila euro. Gli Altri, chi più chi meno, hanno preferito ricorrere a contributi da terze persone fisiche o da aziende private. Vediamoli.

VITO BARDI ha speso 47mila euro di cui 10mila versati dalla Giavent Management Engineering, 10mila euro versati dalla Takler srl, 9mila euro dall’amministratore delegato di Autolinee Liscio, 12mila euro dalla Midi Partecipazioni spa, una holding veneta, la cui attività prevalente è la compravendita e gestione di partecipazioni societarie senza raccolta di denaro presso il pubblico.

ROBERTO CIFARELLI, PD ha speso 17mila euro quasi tutti forniti da persone fisiche compagni di Partito.

MADDALENA FAZZARI, FdI, ha speso 21mila euro di cui 2mila e 500 da Sinfonia srls (Commercio all’ingrosso di saponi, detersivi e altri prodotti per la pulizia), 11mila e 700 euro da Triunfo srl, 3mila euro da Due Punto zero progetti srl.

PIERO LACORAZZA, PD ha speso 17mila euro di cui 2mila versati da terza persona fisica. Non risultano valori di beni e servizi forniti da terzi.

ROCCO LEONE FdI per quanto si capisce dalle carte depositate avrebbe speso 1.800 euro e ricevuto contributi da terze persone fisiche di 3mila e 200 euro.

PIERO MARRESE, BD, ha speso 27mila euro di cui 10mila euro da un imprenditore agricolo, 5mila euro da Tescom srl  il resto da altri terzi. Di tasca propria ha versato 2mila euro.

NICOLA MOREA, AZIONE, ha speso 3mila e 800 euro di cui mille ricevuti dalla Cooperativa La Traccia.

MICHELE NAPOLI, FdI, ha speso 6mila e 700 euro di cui 5mila e 100 da terze persone fisiche.

FERNANDO PICERNO, FI, ha speso 3mila e 200 euro e ricevuto contributi da persona fisica per 5mila euro.

MARCELLO PITTELLA,Azione,  ha speso 22mila e 700 euro di cui 10mila euro ricevuti  dal titolare di una società di consulenza a Gravina in Puglia; 2mila e 500 euro ricevuti da Nisida srldi Torino; 2mila euro da Reti.Com srl Lavello (Costruzione di opere di pubblica utilità per l’energia elettrica e le telecomunicazioni); 2mila euro da E-GROUP SRL di Padova ; 5mila euro da BOXOLUTION SRL di Potenza (società di consulenza). Curiosità: l’ex assessora alla sanità e vice presidente nella Giunta di Pittella, Flavia Franconi, ha contribuito con 750 euro alla campagna elettorale.

MARIO POLESE, Orgoglio Lucano (Italia Viva), ha speso 27mila e 400 euro di cui 7mila e 300 dal partito Italia Viva e 6mila euro da persona fisica.

CARMINE CICALA,FdI, ha speso 11mila e 600 euro di cui 10mila propri e il resto da terze persone fisiche.

FRANCESCO CUPPARO, FI, ha speso 26mila euro di cui 24 mila forniti dalla C&P srl, l’azienda di famiglia.

COSIMO LATRONICO, FDI, ha speso 22mila e 500 euro di cui 6mila e 500 da persone fisiche e 14mila erogati da Società, mentre 2mila erogati sotto forma di servizi. Le società da cui ha ottenuto contributo sono la CASTROBOLETO S.p.A. società che gestisce villaggio turistico a Nova Siri, Cooperativa EDP La Traccia, La S.C.M. SRL Costruzioni, la Free Time srl.

PASQUAL PEPE, LEGA, ha speso 29mila e 100 euro di cui 3mila euro ricevuti dalla Penta Holding srl della famiglia Tarricone con sede a Balvano; 10mila euro da Sistema Solare srl, 2mila euro da Enfo Service srl.  La Enfo Service, curiosamente, la troviamo in una delle nostre inchieste. Infine ha ricevuto mille euro dalla Florens Software S.r.l

ANGELO CHIORAZZO, Basilicata Casa Comune, ha speso 27,9mila euro di cui 27,8mila di contributo da terze persone fisiche anonime. E qui ci siamo chiesti chi sono le persone cha hanno finanziato la campagna elettorale di Chiorazzo? Perché nel modulo “E” (Contributi di terzi) non troviamo nominativi e indirizzi dei finanziatori? Nominativi che, al contrario, troviamo nella modulistica di tutti gli altri consiglieri. Si tratta di alcuni dipendenti o familiari dei dipendenti di una cooperativa? Seppure fosse, quale sarebbe il problema? Noi queste domande le poniamo al diretto interessato. Magari le persone, in tutto 13, che hanno contribuito con somme da mille a 4mila euro, vogliono restare anonime? E perché? Insomma non ci sembra un comportamento coerente da parte di chi in campagna elettorale ha predicato la trasparenza e continua a predicarla. Tra l’altro non risultano valori di beni e servizi forniti da terzi: palchi, allestimenti e sede del comitato elettorale, cene e così via, qualcuno li avrà pure forniti a titolo gratuito o a pagamento, ma il valore va dichiarato. Aspettiamo chiarimenti. Di tasca propria Chiorazzo ci ha messo 113 euro.

©Riproduzione riservata