Potenza, nasce un nuovo specchietto per le allodole
Annunciato il parto del “movimento politico” Area Civica: Fumogeno spacciato per incenso?
“Riportare il discorso politico in una dimensione più ampia possibile, che guardi alle persone, all’innovazione e al territorio, recuperando uno spazio di dialogo e condivisione. (…) A darle vita insieme a Federica D’Andrea, vicesindaco di Potenza e responsabile politico di Area Civica, quattro dei cinque consiglieri eletti in Basilicata Casa Comune al consiglio comunale di Potenza(…) Quella di dar vita ad un nuovo movimento politico è una decisione maturata non dalla necessità di porsi in contrapposizione con Basilicata Casa Comune, ma dall’esigenza di recuperare l’anima e la dimensione di ascolto di un progetto politico che è andato perdendosi, costruendo insieme un nuovo contenitore che guardi al presente e al futuro, e che mantenga al centro le persone e il territorio(…) “Vogliamo recuperare l’anima di un progetto che possa riportare il discorso politico in una dimensione più ampia possibile – ha dichiarato il responsabile politico di Area Civica, Federica D’Andrea – Il nostro obiettivo non è quello di essere in contrapposizione con qualcuno, nasciamo invece per un qualcosa, ovvero per creare uno spazio di innovazione nel quale poter parlare di territorio, di persone, comunità, di futuro e presente, recuperando l’idea della piazza condivisa che si vuole aprire alla comunità per tornare a parlare di politica”.
È uno stralcio sostanziale del comunicato stampa diffuso ieri, 15 ottobre, per annunciare la nascita di un nuovo Gruppo-partito che si definisce “movimento”. La faccenda l’abbiamo annunciata, tra l’incredulità di alcuni, un paio di settimane fa con un nostro editoriale. E anche questa volta ci abbiamo azzeccato. La nascita del Gruppo Area Civica in seno al Consiglio Comunale dovrebbe servire da piattaforma per un futuro partito a carattere regionale, almeno per il momento.
Ora, per carità, tutta la retorica di questo mondo, ma davvero la gente potrebbe credere a queste persone e alla loro prosopopea? Ma davvero la gente è disposta a fidarsi politicamente di questi giochetti raccontati con parole banali e roboanti che ascoltiamo da decenni a destra e a manca nell’arena politica lucana? Loro, D’Andrea e gli altri, vorrebbero costruire – in metafora – una piazza da condividere che si apre alla comunità per tornare a parlare di politica. Ma davvero fate? Per favore.
Un partito che nasce con queste premesse aleatorie, capeggiato da una persona che si dichiara professore a contratto, che diventa vicesindaco per nomina diretta, in barba al voto dei cittadini potentini, e che è stretta collaboratrice di un imprenditore con interessi in diversi settori, può presentarsi all’opinione pubblica come una grande novità e una inedita speranza di futuro? Noi non ci crediamo. Questo di Area Civica potrebbe essere un altro dei tanti Gruppi che, sotto le mentite spoglie della politica, aspirano a fette di potere e di carriere che, con gli ideali e l’interesse generale hanno poco a che fare. Speriamo, questa volta, di sbagliarci. Perciò, in attesa degli eventi, facciamo i nostri auguri al nuovo partito.
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