Potenza, inaugurazione Terminal Gallitello: “la solita passerella dei politici”
USB: “Vogliamo servizi che superino l’isolamento, e non che lo amplifichino. Ma davvero nessuno in questa regione si vergogna dello scempio delle tratte ferroviarie interrotte?”
“Oggi viene inaugurato, con le solite passerelle politiche e “pseudo-manageriali”, il nuovo Terminal Gallitello Fal a Potenza. La nostra domanda è: qual è la destinazione oggi dei treni in partenza da codesto nuovo terminal oltre al “servizio metropolitano” e Avigliano? Lungi da noi criticare nuove infrastrutture, delle quali la comunità necessita in gran misura. Ciò che sottolineiamo è il fatto che gli importanti collegamenti ferroviari da Potenza a Bari siano espletati in questo modo: circa 4 ore di percorrenza per soli 150 km e ben 4 cambi fra bus e treni! Questo è il collegamento per l’Adriatico, questo si offre all’utenza oggi. Ma davvero nessuno in questa regione si vergogna dello scempio delle tratte ferroviarie interrotte, in particolare la Pz – San Nicola di Pietragalla e la Genzano – Gravina che non ci si appresta a rimodernare? Credeteci, avremmo voluto non dover fare questo comunicato nel 2024, ma l’amore per questi lavoratori e per i cittadini di questa comunità e il timore per il loro futuro se continuerà ad esserci così tanta approssimazione e non curanza, ci porterà a difendere sempre e solo i loro interessi. Vogliamo servizi che superino l’isolamento, e non che lo amplifichino.” Così l’Unione Sindacale di Base – Coordinamento Regionale TPL, in una nota alla stampa.