Potenza, avvocato ai domiciliari: estorsione e truffa ai clienti

Esercizio infedele della professione forense,  truffa ed estorsione in danno di alcuni assistiti sono le ipotesi di reato contestate a un avvocato della provincia di Potenza, D.D. per il quale il Gip del tribunale del capoluogo ha disposto gli arresti domiciliari e il divieto temporaneo ad esercitare la professione forense. La misura cautelare è stata eseguita in mattinata dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Potenza.

Secondo quanto emerso dalle indagini, avviate dopo la denuncia di uno dei clienti dell’avvocato, quest’ultimo avrebbe posto in essere condotte infedeli nei riguardi di alcuni dei suoi assistiti. Durante le indagini sono state ascoltate alcune persone informate sui fatti e acquisiti documenti che hanno portato la procura a chiedere la misura cautelare per l’avvocato.

Secondo l’accusa invece di curare gli interessi dei suoi assistiti- li avrebbe raggirati  facendo credere loro di aver compiuto delle attività, mai compiute nella realtà, al fine di ottenere indebiti pagamenti, approfittando anche di particolari situazioni emotive, familiari, personali e giuridiche in cui versavano le persone che si erano rivolte a lui per ottenere assistenza legale. In un caso l’avvocato avrebbe prospettato ad uno dei suoi clienti la perdita dell’affidamento del figlio minorenne costringendolo così a pagare prestazioni professionali mai compiute.