Primario Cardiochirurgia ospedale di Potenza, nuovi chiarimenti del Direttore generale
La questione sull’assenza del primario sollevata dal nostro giornale
Riceviamo e pubblichiamo la replica del direttore generale dell’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza al nostro articolo sulla Cardiochirurgia dell’ospedale potentino
Preg.mo dott. Finizio,
spiace dover nuovamente rettificare quanto riportato nella Sua replica.
Ella sostiene ripetutamente che al ‘primario’ che torni in servizio nel corso o al termine dei “6 mesi o anche 12 mesi di aspettativa” non spetti “riprendere il suo posto da primario”. Ciò non corrisponde alle previsioni del CCNL; il comma 9 dell’art. 16 – richiamato già nella determinazione n. 2024/D.01156 del competente Ufficio Gestione Risorse Umane aziendale – prevede il reintegro, “su richiesta, nella Unità Operativa di assegnazione …, disciplina, incarico e fascia di esclusività”.
In riferimento alla funzione di sostituto, la Sua replica richiama testualmente l’articolo 25, comma 3, del CCNL. Tale comma regola, tuttavia, il caso di “assenza … del dirigente con incarico di direzione di struttura complessa … determinata dalla cessazione del rapporto di lavoro”, fattispecie non ricorrente nella situazione di che trattasi atteso che, come già precisato negli atti ufficiali, “il rapporto di lavoro a tempo indeterminato del Dott. Luzi … sarà risolto in data 15.03.2025”.
Al contrario, il conferente comma 2 del medesimo articolo si limita a prevedere l’affidamento della sostituzione “ad altro dirigente della struttura interessata”. Il Regolamento aziendale precisa, poi, in relazione a detta ipotesi che “i titolari … della UOC … propongono … alla UOC Gestione Risorse Umane, il nominativo del dirigente incaricato di provvedere alla sostituzione, individuato previa valutazione comparativa dei curricula prodotti dai dirigenti afferenti alla … UOC … che abbiano manifestato la disponibilità”. In questo caso, il dott. Luzi e l’UOC Gestione Risorse Umane hanno espletato per le rispettive competenze la citata procedura, conclusasi con apposito provvedimento. Non si comprende sulla base di quali elementi si ritenga che il dott. Luzi non abbia rispettato l’iter previsto dal Regolamento e non abbia proposto la soluzione ritenuta migliore per la propria sostituzione. Quanto all’avvio delle procedure finalizzate all’individuazione del nuovo direttore dell’UOC Cardiochirurgia, non è mai stato escluso l’espletamento delle medesime durante il periodo di prova del dott. Luzi.
Egregio direttore Spera,
Non stiamo qui a discutere su cavilli giuridici e di interpretazioni dei commi. Le nostre perplessità sono chiare. Tra persone intelligenti ci si capisce. Perciò – pur avendo la possibilità di farlo con contezza di legge – non le rispondiamo nel merito di questa sua “nuove replica”. Ci limitiamo a rappresentarle le nostre aspettative. Ci aspettiamo dunque che entro la scadenza dell’incarico al sostituto per le assenze, ossia due mesi dalla nomina, lei, attraverso Avviso di selezione interna nomini il sostituto del primario. Ci aspettiamo che, nel frattempo, prepari l’Avviso per il concorso nazionale in modo da essere pronto a pubblicarlo il 16 marzo prossimo. Non ci deluda. E nel frattempo, se può, rilegga la nostra risposta alla sua prima replica. Anche perché ci risulta che l’art. 25 del CCNL, prevede che in ogni caso il provvedimento di nomina di qualunque sostituzione deve essere motivato dal direttore generale o da un suo delegato aziendale. Se vuole ci mandi il provvedimento. Grazie