Potenza, sull’immobile acquistato da Telesca intervenga il Prefetto
I consiglieri comunali di opposizione: affinché possa valutare con imparzialità ogni aspetto dell’operazione e verificare eventuali incompatibilità
I consiglieri comunali di opposizione al Comune di Potenza, tra cui Francesco Fanelli, Antonio Vigilante, Carmen Galgano, Giuseppe Pernice, Antonella Vaccaro, Gianmarco Blasi, Massimiliano Di Noia, Bruno Saponara e Vincenzo Aiello, hanno presentato una proposta di Ordine del Giorno in cui chiedono che sia un’autorità terza a valutare ogni aspetto dell’alienazione di un immobile comunaleavvenuta nel febbraio 2022, che ha visto come protagonista l’attuale sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca, allora consigliere comunale.
Questa vicenda,-sottolineano i consiglieri di opposizione- per la sua delicatezza e complessità, necessita di un esame chiaro e trasparente. La nostra città merita chiarezza e rispetto. La ricerca della verità non è solo un dovere civico, ma un atto d’amore verso la comunità e il territorio che rappresentiamo. Vivere nel dubbio, con il sospetto che il suo primo cittadino possa aver voluto ingannare la comunità, è una ferita che rischia di portare alla necrosi la fiducia che i cittadini ripongono nel loro sindaco. La connivenza ventilata da alcuni nei nostri confronti non ci scalfisce.
Per questo motivo, i consiglieri di opposizione chiedono di sottoporre l’intera vicenda al Prefetto, affinché possa valutare con imparzialità ogni aspetto dell’operazione e verificare eventuali situazioni di incompatibilità. Questa richiesta-assicurano- non è un attacco politico, ma un gesto di responsabilità e rispetto verso la cittadinanza e lo stesso sindaco”.
“Siamo fiduciosi che la maggioranza tutta non vorrà trincerarsi dietro uno scontro fazioso, ma sceglierà di amare la verità e di condividere l’Ordine del Giorno,- dichiarano i firmatari della proposta. -Rigettare questa iniziativa sarebbe un segnale terribile, un tentativo di insabbiare una ricerca di verità che è invece necessaria per spazzare via ogni dubbio e per assicurare una conduzione della legislatura serena, legittima e trasparente.”
Il Consiglio Comunale sarà chiamato a discutere e a votare su questa proposta. L’opposizione conclude con un appello al sindaco: “La verità è un faro che illumina il cammino dell’amministratore. Siamo certi che avrà la serenità e il coraggio di affrontare questa vicenda con la trasparenza che i
cittadini si aspettano, per il bene della città e delle sue istituzioni.”