Potenza oltre le apparenze: i movimenti carsici della politica e del potere

30 settembre 2024 | 17:08
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Potenza oltre le apparenze: i movimenti carsici della politica e del potere
D'Andrea e Macchia

Presunti indizi sul “nuovo partito” di Donato Macchia

“Ho avuto sollecitazioni per candidarmi a sindaco, ma in passato ho detto che ciò non sarebbe mai accaduto. Nel frattempo però nessuno può impedirmi di sostenere un progetto politico che si chiama Basilicata Casa Comune.” Così Donato Macchia, l’imprenditore eclettico, nel giugno 2024 in un’intervista apparsa sul sito potenzarossoblu.it

Per come sono andate le cose in politica sembra passato un secolo. Ad ogni modo l’imprenditore e patron del Potenza Calcio, ha mantenuto la parola: non si è candidato. Tuttavia, si è candidata la direttrice della Fondazione Potenza Futura di cui Macchia è presidente: Federica D’Andrea è adesso vicesindaca della città nella Giunta di Vincenzo Telesca con diverse deleghe.

Nel frattempo Donato Macchia e i suoi, hanno sostanzialmente reciso il legame con Angelo Chiorazzo e Basilicata Casa Comune. Eppure, per almeno un paio di anni – anche se le loro reciproche convenienze risalgono ad un passato più remoto –  sono apparsi come due inseparabili.

Il divorzio è probabilmente dovuto alla mancata elezione di Federica D’Andrea in Consiglio regionale. Insomma, l’assalto al centrosinistra attraverso l’operazione Basilicata Casa Comune è fallito. E quindi si cambia strategia. L’imprenditore eclettico appoggia Vincenzo Telesca alle comunali, con cui da tempo ha ottimi rapporti, in cambio della nomina a vicesindaca della direttrice della Fondazione Potenza Futura. Questa circostanza deve aver destato qualche perplessità sia negli elettori di Telesca sia nel centro sinistra. Almeno lo speriamo.

Tuttavia le aspirazioni “politiche” di Macchia, non si sarebbero spente. Aspirazioni che facciamo fatica ad immaginare spinte da motivazioni ideali. Ma tutto è possibile. Che Macchia e i suoi stiano per formare un gruppo autonomo in Consiglio Comunale a Potenza lo apprendiamo dalle voci di corridoio di alcuni esponenti del Pd. Quelle voci diventano indizio nel momento in cui qualcuno ci informa che Federica D’Andrea avrebbe convocato per venerdì prossimo i Consiglieri comunali a lei vicini per discutere, di cosa? I più maliziosi raccontano di un progetto politico simile a quello del sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, il quale pare abbia avviato interlocuzioni con Angelino Alfano e altri di centro destra.  Nel progetto di Macchia-D’Andrea, vi sarebbe anche Vincenzo Telesca. Ci sembra fantascienza, anche perché è di pochi giorni fa una avventata dichiarazione del segretario regionale del Pd, Lettieri: “Il Partito democratico, a tutti i livelli, accanto all’Amministrazione Telesca”. Il segretario è stato poi “redarguito” dal suo collega di partito, Vito Santarsiero. Tuttavia, c’è un altro indizio: oggi Macchia avrebbe i soldi per finanziare un’operazione politica.

Ad ogni modo le frequentazioni tra Macchia e Telesca in queste settimane si sarebbero fatte più intense. Niente di strano, sono amici. Intanto, sin dai primi vagiti dell’amministrazione Telesca i “rivoluzionari” di Basilicata Possibile avrebbero dovuto prendere le distanze. Invece, sono lì ancora ad applaudire e non si capisce per quale ragione di sinistra.