L’azienda ospedaliera San Carlo assume nuovi Oss, ma manda a casa i precari

La Uil Fpl Basilicata, in una nota, chiede all’Aor San Carlo di convocare un incontro con i sindacati per discutere degli operatpori socio sanitari precari

L’Azienda Ospedaliera San Carlo, ha assunto 61 Operatori socio sanitari ed altri prenderanno servizio nei prossimi mesi. Una buona notizia che dovrebbe in parte lenire grave carenza che si registra nelle varie Unità Operativa ma, nel contempo dobbiamo registrare con rammarico la cessazione di Oss a tempo determinato che tanto hanno dato in questi mesi e di cui nessuno parla! Da una parte si assume e dall’altra si perdono decine di operatori. La Uil Fpl nei mesi estivi ha chiesto alla Regione Basilicata di affrontare il tema condiviso dal Presidente del Consiglio ed il Presidente di IV Commissione hanno chiesto la proroga. Ma vi è di più il Presidente del Consiglio nella missiva inviata all’Azienda San Carlo si è impegnato a sostenere una proposta di legge per la proroga di questi precari.

Ad oggi purtroppo nessuna risposta è venuta dal San Carlo. Una prima risposta a nostro avviso molto importante da parte della Giunta Regionale è la DGR 2024/521,con la quale si incrementa per l’anno 2023 il limite di spesa per il personale del 10% (incremento effettuato per tutte le Aziende Sanitarie) ed in particolare per il San Carlo l’incremento sarebbe di 400.000 euro passando da 141.281.000 (2022) a 141.685.000 (2023). Un ulteriore incremento al limite di spesa, che a nostro avviso una parte potrebbe essere utilizzato per prorogare i contratti a termine almeno fino alla fine dell’anno 2024. La UIL FPL vigilerà su tale utilizzo come ha già fatto in passato.

Inoltre, con la previsione del nuovo fabbisogno 2025-2027, da presentare in Regione, si potrà dare un ulteriore risposta al fine di incrementare ancora il numero degli OSS degli infermieri e di tutte le altre figure del comparto da destinare sia per le stabilizzazioni e sia per lo scorrimento ulteriore dele graduatorie in essere. Rimane aperta la problematica dei DEP (ex progressioni orizzontali) non applicata nell’anno 2023. Inoltre occorre modificare il regolamento dell’orario di lavoro. Abbiamo inviato una nota all’Azienda con le nostre proposte. Infine occorre pagare le prestazioni aggiuntive al personale della UO Dialisi che da maggio 2024 non percepiscono i compensi maturati. Per tutte queste ragioni la UIL FPL chiede all’Azienda San Carlo di convocare con urgenza le organizzazioni sindacali al fine di dare risposte adeguate ai lavoratori che non possono più attendere.