Il paese lucano dove anche se ti sposi rimani nubile o celibe

15 settembre 2024 | 10:42
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Il paese lucano dove anche se ti sposi rimani nubile o celibe

Il pasticcio dell’anagrafe e l’ironia dei cittadini: l’opposizione solleva il caso al Prefetto

È accaduto di nuovo, nei giorni scorsi. Ancora una volta a Calvera, 350 anime, in provincia di Potenza, l’Ufficio anagrafe del Comune si “dimentica” di trascrivere un atto di matrimonio. L’ironia dei cittadini nei confronti dell’uomo che non risulta sposato: “fortuna di essere rimasto celibe”.  Un altro episodio lo racconta una cittadina ai consiglieri di opposizione che hanno sollevato formalmente il caso con una lettera al Prefetto. La donna, preoccupata per quanto accaduto all’altra coppia, si è recata in municipio per verificare il suo stato civile e, sorpresa: risulta nubile. La signora ha dovuto, con il suo sposo, apporre a distanza di oltre un anno, nuovamente le firme sull’atto di matrimonio. Eppure i due si erano sposati in Municipio. Ci raccontano i consiglieri di opposizione Latronico, Arbia e Consiglio che probabilmente questi non sono gli unici casi di mancata trascrizione. Oltre la lettera al Prefetto hanno presentato un’interrogazione urgente al sindaco affinché “verifichi nell’ immediatezza cosa stia succedendo agli uffici anagrafe e stato civile del quale egli stesso è responsabile e verifichi che altri atti e/o fatti non siano andati ‘smarriti’, ‘non annotati’, non ‘trascritti’…si faccia una ricognizione almeno degli ultimi anni e si verifichi quale sia la causa di questi episodi.”