Grave perdita d’acqua in Contrada Cugno della Rossa: “l’Acquedotto Lucano resta sordo alle segnalazioni”
Nella zona a ridosso della città di Potenza si verifica da settimane una perdita localizzata lungo una conduttura principale
Da settimane i residenti di Contrada Cugno della Rossa, presso Masseria Colucci, sono testimoni di una situazione paradossale: mentre soffrono per la carenza cronica di acqua potabile, una grossa perdita d’acqua scorre come un torrente incontrollato lungo la strada. Nonostante numerose chiamate e segnalazioni indirizzate all’Acquedotto Lucano, l’intervento risolutivo tarda ad arrivare, suscitando la rabbia e la frustrazione della popolazione locale. La perdita, localizzata lungo una conduttura principale, riversa ogni giorno litri e litri d’acqua sul suolo, una risorsa che in questo momento è vitale per la comunità. Gli abitanti di Masseria Colucci denunciano una situazione di grave disagio: “Non riusciamo a comprendere come, in un periodo in cui l’acqua scarseggia e spesso viene interrotta la fornitura, un problema così grave possa essere ignorato dalle autorità competenti”, racconta uno dei residenti.
Le conseguenze sono devastanti su più fronti. Da un lato, l’acqua che continua a disperdersi rappresenta uno spreco enorme di una risorsa preziosa, mentre dall’altro i cittadini continuano a subire interruzioni nella fornitura idrica, con gravi difficoltà nella gestione della vita quotidiana. “Siamo esasperati”, continua un altro residente. “Non abbiamo acqua per le esigenze primarie, e vedere questa situazione ci fa sentire abbandonati dalle istituzioni.”
Non solo, l’acqua ha iniziato a infiltrarsi nei muri di sostegno dei recinti, minacciando la stabilità della struttura e rendendo potenzialmente inagibili alcuni locali. In alcuni punti, l’acqua ha già cominciato a entrare all’interno degli edifici, causando danni. L’Acquedotto Lucano, contattato più volte dai cittadini e anche da rappresentanti locali, sembra non aver preso provvedimenti adeguati. Se questa situazione non dovesse essere risolta a breve, i residenti chiedendo interventi urgenti per fermare lo spreco d’acqua e garantire un’adeguata fornitura per tutti. La domanda che i cittadini pongono è chiara: come è possibile tollerare una tale emergenza quando l’acqua, una risorsa già carente, si disperde sotto i nostri occhi?