Stellantis, Melfi: “Al lavoro? Torneremo il 16 settembre”

Si rincorrono le prime voci estive sul rientro dalle ferie a S. Nicola di Melfi. E le voci, che circolano sia in Stellantis che nell’Indotto, suggerirebbero un ulteriore slittamento sul tabellino di marcia, fino al 16 settembre. Ma ricapitoliamo. Inizialmente il rientro era previsto per il 25 agosto. Poi rinviato al 2 settembre. E proprio nelle ultime ore circola voce che si tornerà addirittura il 16 settembre. Nulla di ufficiale, finora. Ma in base alle ordinazioni, molto basse, dai magazzini già si vocifera di questo ulteriore rinvio. “Non è solo per i lavori di ammodernamento alla linea che resteremo a casa”, suggerisce un nostra fonte che lavora sul posto. È bassa proprio la richiesta di auto”, aggiunge.

Come dire che Renegade e Compass (con l’uscita di scena della 500x) in questo momento non reggerebbero la sfida del mercato. E in attesa del passaggio all’elettrico, di cui Melfi rappresenta, con 5 nuovi modelli, un perno centrale nello scacchiere italiano di Tavares, ci sarà un bel po’ da soffrire. D’altronde era tutto chiaro già il mese scorso, quando è stato siglato il rinnovo del contratto di solidarietà tra sindacati e vertici locali, a Melfi.

Ammortizzatori sociali prorogati fino a giugno 2025, quindi. E nel frattempo dovrebbero già essere presentate sul mercato, la ds8 e una Jeep, come annunciato dagli stessi vertici aziendali (“a partire dal 2025”). Si spera nelle nuove auto, si scommette sul futuro. Ma il tempo stringe. E per ora i giorni “lavorativi” sono ridotti sempre piu’ al lumicino per gli addetti di Stellantis. Questo succede a Melfi, ma non va certo meglio negli altri siti del Belpaese.