Incidenti causati da cinghiali in Basilicata, “si sblocchino i fondi per risarcire”

28 agosto 2024 | 17:31
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Incidenti causati da cinghiali in Basilicata, “si sblocchino i fondi per risarcire”

In un’interrogazione le consigliere regionali Araneo e Verri chiedono per capire i motivi alla base del ritardo per l’erogazione degli indennizzi

L’aumento esponenziale del numero di cinghiali in Basilicata sta avendo serie ripercussioni sia nel campo delle produzioni agricole che in materia di viabilità e sicurezza stradale. Gli incidenti stradali provocati dai cinghiali sono ormai all’ordine del giorno e le richieste di risarcimento o indennizzo nei confronti dell’Ente Regione sono cresciute enormemente nel corso degli ultimi anni. Ad affermarlo, in una nota le due consigliere regionali del M5S, Alessia Araneo e Viviana Verri che aggiungono:  Tuttavia, la Regione Basilicata, nonostante abbia più volte ribadito la priorità per la risoluzione della problematica legata ai cinghiali e abbia costituito un fondo ad hoc per i sinistri stradali provocati dalla fauna selvatica, sta accumulando enormi ritardi, sia nell’erogazione degli indennizzi al 60%, ai sensi del Regolamento di attuazione dell’art. 55 comma 2 della L. R. n.20/08, che nel pagamento dei risarcimenti ottenuti per via giudiziaria.

Detta situazione di stallo sta creando enorme malcontento e disagio tra i cittadini interessati, anche perché, tutte le vittime dei sinistri, hanno dovuto anticipare, personalmente, sia le spese di riparazione dell’auto danneggiata che eventuali spese giudiziarie.

Per le suddette ragioni -concludono Araneo e Verri-è stata depositata un’interrogazione urgente per capire i motivi alla base del ritardo per l’erogazione degli indennizzi e dei risarcimenti suddetti e, allo stesso tempo, per sollecitare il Governo regionale a mettere in campo azioni mirate a smaltire l’enorme ritardo accumulato e a indennizzare con maggiore celerità le tantissime istanze meritevoli di tutela.