Dighe: 9 milioni per ricollegare Acerenza e Genzano

8 agosto 2024 | 14:32
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Dighe: 9 milioni per ricollegare Acerenza e Genzano

Il Commissario straordinario dell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino meridionale, Vera Corbelli, ha consegnato “in via d’urgenza” i lavori

Il Commissario straordinario dell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino meridionale, Vera Corbelli, ha consegnato “in via d’urgenza” i lavori per il ripristino del collegamento idrico tra la diga di Acerenza e quella di Genzano di Lucania, per un importo complessivo di 9 milioni di euro.  “È il primo intervento per riconnettere fisicamente i due invasi e completare lo scherma idrico Basento-Bradano – fanno sapere dal Dipartimento Infrastrutture della Regione.  Si tratta di un impianto di vitale importanza per l’agricoltura dell’area Alto Bradano, che da molti anni è rimasto incompiuto e che deve essere messo nelle condizioni di funzionare correttamente, nella maniera in cui era stato progettato.”

Lo schema porterà le acque del Basento alla diga di Acerenza, tramite la traversa di Trivigno, e alla diga di Genzano, con la condotta che sarà riattivata. Da qui si proseguirà, tramite altre infrastrutture già completate, verso i territori di Banzi e Palazzo San Gervasio.

Con questo appalto, sarà ripristinato il primo tratto del collegamento idrico, che era stato danneggiato dal tempo e da alcuni smottamenti. Con un altro finanziamento di 11,5 milioni di euro, già concesso, sarà poi completato anche il secondo tratto tramite il “riefficientamento” della galleria che connette gli invasi.