Lucani irascibili al volante: 1 su 5 (18%) perde spesso la pazienza con gli altri automobilisti

31 luglio 2024 | 10:20
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Lucani irascibili al volante: 1 su 5 (18%) perde spesso la pazienza con gli altri automobilisti

Uso dello smartphone alla guida (58%), manovre improvvise (22%) e viaggiare troppo vicini all’auto davanti (21%) tra i comportamenti più criticati. C’è chi si affida alla scaramanzia

C’è chi lascia correre e chi replica a colpi di clacson e fari. Ma sono anche molti gli abitanti della Basilicata – uno su cinque, il 18% – che, di fronte a una manovra avventata di un altro automobilista, che magari taglia la strada o non rispetta i segnali di precedenza, perdono d’abitudine le staffe, arrivando a inveire dall’abitacolo con gesti e improperi nei confronti del responsabile dell’imprudenza. È quanto emerge dall’ultima ricerca dell’Osservatorio Sara Assicurazioni, la Compagnia Assicuratrice Ufficiale dell’ACI.

Guidare che stress.  Con queste premesse, non stupisce che per un lucano su due (54%) la guida rappresenti un’esperienza stressante, e che la prima causa siano proprio le manovre rischiose degli altri automobilisti e utenti della strada (39%). Il comportamento considerato in assoluto più pericoloso è l’utilizzo dello smartphone alla guida, che provoca distrazione ed errori (58%). Ma a far perdere la pazienza ai lucani sono anche i sorpassi avventati (46%), le manovre improvvise e le frenate brusche (22%), il non rispettare la distanza di sicurezza, stando troppo vicini al veicolo che precede (21%) e il mancato utilizzo delle frecce (19%).

Educazione stradale e tecnologia per viaggiare più sicuri. Per migliorare la sicurezza su strada e ridurre il rischio di incidenti gli intervistati sottolineano l’importanza di rafforzare i controlli (39%) e di una maggiore educazione stradale fin da giovani (33%). Il 16% sottolinea anche i vantaggi della tecnologia (21%). In particolare, a essere considerati utili sono i sistemi di assistenza (40%) per il controllo della frenata o la regolazione della velocità, telecamere e sensori (31%), e i dispositivi di monitoraggio dello stile di guida, che incentivano un comportamento virtuoso (22%). Solo l’8% è invece del parere che, in futuro, una maggiore sicurezza potrà arrivare dai veicoli senza conducente.

C’è chi si affida alla scaramanzia. Per evitare spiacevoli imprevisti, l’indagine rileva che quasi un lucano su due (46%) adotta comportamenti scaramantici prima di intraprendere un viaggio. C’è ad esempio chi evita di avventurarsi in determinate strade o luoghi (10%), chi preferisce non mettersi in strada in orari o giorni particolari (8%) e chi, al momento dell’acquisto, evita di scegliere un’auto di un dato colore (7%). Il classico portafortuna sembra invece la scelta del 10% dei lucani.

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